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Una giornata nera per la Puglia. I numeri di contagi, ricoveri e, purtroppo, morti per Covid, hanno tutti un’incidenza da record. I positivi sono 2 mila 885, rilevati su 73 mila 314 tamponi eseguiti dopo attese e code un po’ ovunque.
Gli ingressi in ospedale in area non critica salgono a 203 e a 24 quelli in terapia intensiva, rispettivamente più quattro rispetto al giorno precedente per i primi e più due per i secondi. Le persone che non ce l’hanno fatta sono sette.
Il numero complessivo di chi risulta infettato ha toccato quota 16 mila 035, 299.150 dall’inizio della pandemia, mentre i deceduti sono 6.962. Sono da segnalare anche 15 mila 808 persone in isolamento domiciliare e 723 guariti. I contagiati sono per buona parte a Bari e provincia, 926. Segue Lecce, con 630, la Bat, con 368, Brindisi 328, Foggia 292 e, infine, Taranto, con 256. A questi si aggiungono 78 residenti fuori regione e sette di provincia in definizione. A Bari, il monitoraggio nelle scuole, ha portato a individuare 162 casi, di cui 147 studenti e 15 operatori: 71 nelle scuole primarie, 39 nelle scuole secondarie di secondo grado, 36 nelle scuole secondarie di primo grado, 16 nelle scuole dell’infanzia.
L’incidenza dell’occupazione dei posti letto in terapia intensiva è al 5 per cento della capienza, quella dell’area non critica, rimane ferma al 7 per cento del totale (il 15 è il limite stabilito per diventare zona gialla stabilito dal Comitato tecnico scientifico del governo).
È salita anche l’incidenza degli interventi e degli accessi ai pronto soccorso per sospetti casi Covid, arrivata all’11,05 per cento del totale, vale a dire 300 accessi su 2 mila 716 in un giorno. La necessità di aumentare tamponi e vaccini ha portato a una serie di misure da parte delle Asl. Quella di Bari rafforzerà il cosiddetto drive through di Japigia, il punto dove poter sottoporsi ai tamponi a bordo della propria auto, che eroga una media giornaliera di 1000 test molecolari.
Da oggi sarà aperto anche di pomeriggio e aumenterà la capacità col potenziamento del personale.
A Triggiano entra oggi in funzione nella sede del distretto numero 10 (viale Aldo Moro, numero 32) una nuova postazione tamponi. Nel territorio dell’Asl ne sono operativi in tutto 14, con una media di 60 mila test giornalieri. Per poter usufruire del servizio è necessaria la prenotazione.
Si segnalano ancora code nelle farmacie e nei centri deputati alle analisi. Nel frattempo avanza la campagna vaccinale. Sono 3.163.617 i pugliesi che hanno completato il primo ciclo vaccinale, pari al 88,57 per cento della popolazione sopra i 12 anni, contro una media nazionale dell’85,74 per cento. Di questi, 1.346.938 hanno già ricevuto la terza dose.
Tra i maggiori di 80 anni, la copertura con la cosiddetta dose booster è del 74,08 per cento, fra i 70 e 79 anni è del 64,54 per cento, mentre fra i 60 e 69 anni scende al 54,04 per cento. In tutto nel territorio barese sono state somministrate in 24 ore 16 mila e 300 dosi, un record, che registra comunque una media di 12 mila dosi al giorno.
Problemi di organizzazione sono stati segnalati però sia nel centro vaccinale di Triggiano che i quello di Mola, dove il sindaco ha anche ordinato la somministrazione ai soli residenti. Nelle due città sono in corso le giornate aperte a sportello dedicate ai bambini dai 5 agli 11 anni.
Tra i più piccoli si contano già 7.542 dosi in tutto, 1.348 in un solo giorno. Domani il gruppo mobile del dipartimento di Prevenzione sarà nel Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo di Bari per effettuare 300 vaccinazioni agli ospiti, adulti ma anche a quelli in fascia pediatrica.
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