Strade allagate e chiuse al traffico, disagi per i residenti e operai dell’Acquedotto all’opera per trovare e riparare la condotta idrica
3 minuti per la letturaStrade come fiumi: la rottura della condotta idrica, una delle più importanti della città, ieri mattina ha causato disagi in una vasta area compresa tra via Re David, via Capruzzi, viale Unità d’Italia e corso Benedetto Croce. Una rottura che ha mandato in tilt mezza città tra allagamenti, difficoltà di raggiungere persino il posto di lavoro per alcuni commercianti, strade chiuse e rubinetti a secco. Tutto è iniziato verso le 7 quando l’acqua è cominciata ad uscire dall’asfalto in corso Benedetto Croce ad altezza con largo Ciaia. Lo stesso asfalto in alcuni punti si è frantumato. Sul posto è subito intervenuta la polizia locale che ha chiuso la strada al traffico allertando l’Aqp. I tecnici hanno cominciato a lavorare dalle 7 di ieri mattina e per tutta la notte.
«La condotta che si è rotta – spiega l’ingegnere Piervito Lagioia, responsabile della struttura territoriale di Bari–Bat per l’Aqp – è una delle principali che porta l’acqua alla città di Bari, siamo intervenuti in tempo reale e gli operai hanno lavorato per ore per raggiungere il punto della lesione della condotta». Si tratta di una tubatura di circa 60 centimetri di diametro e che risale ad anni fa. «Le rotture sono all’ordine del giorno – prosegue Lagioia – in questo caso però, trattandosi di una condotta importante, si sono verificati questi disagi».
Sulle cause non ci sono ancora certezze. «Possono essere diverse – prosegue – dato che queste condotte che si trovano sotto il manto stradale sono sottoposte alle vibrazioni, all’acqua della pioggia, ci sono tanti elementi che possono provocare queste lesioni che non sono neanche prevedibili». Per intervenire sulla condotta l’Aqp ha dovuto abbassare la pressione dell’acqua. «Così siamo arrivati alla perdita – conclude Lagioia – Si tratta di una rottura longitudinale sulla tubazione. Interverremo tagliando e sostituendo il pezzo. Continueremo per tutta la notte e quindi ci potrebbero essere disagi anche domani mattina (oggi ndr)».
Da ieri sei quartieri si trovano con una riduzione della pressione dell’acqua: Madonnella, Murat, San Nicola, Carrassi, Libertà e San Pasquale. I disagi maggiori, con i rubinetti quasi a secco, sono stati avvertiti nei condomini senza autoclave o con insufficiente capacità di accumulo.
«Acquedotto Pugliese – si legge in una nota -raccomanda ai residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi. Per informazioni, ci si può rivolgere al numero verde 800.735.735 o consultare il sito www.aqp.it nella sezione “Che acqua che fa, lavori sulla rete”».
Se i disagi dovessero proseguire non si esclude l’invio di autobotti. Le ruspe dell’Acquedotto sono rimaste al lavoro tutta la notte proprio per procedere con la riparazione della condotta. Una corsa contro il tempo per ridurre al minimo i disagi, dato che, come detto, la condotta serve ben sei quartieri. Nei quali insistono anche strutture ospedaliere come l’ospedaletto Giovanni XXIII e la Mater Dei (anche se più lontani dalla zona interessata dalla rottura).
L’Aqp conta comunque di risolvere il tutto entro questa mattina, in modo da poter procedere con la sostituzione della tubatura, la chiusura del cratere e la riapertura della strada al traffico. Da ieri mattina, infatti il tratto interessato dalla rottura, è chiuso al transito, con inevitabili disagi anche alla viabilità.
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