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È morta Lisetta Carmi, grande fotografa degli ultimi e pianista di talento. Aveva 98 anni e da tempo viveva a Cisternino, dove nel 1979 aveva fondato l’Ashram Bhole Baba.
Di origini ebraiche, nata a Genova nel 1924, Carmi abbandonò nel 1960 una promettente carriera di musicista per dedicarsi alla fotografia e ai reportage civili.
Nel 1976 l’incontro con il maestro indiano Babaji segna una nuova svolta della sua vita che la porta a lasciare la fotografia e a dedicarsi alla diffusione degli insegnamenti del suo maestro con l’ashram Bhole Baba fondato nel 1979 a Cisternino.
Da quasi 40 anni viveva in Valle d’itria, dove aveva acquistato un trullo e si dedicava alla pratica e alla divulgazione degli insegnamenti del suo maestro, la guida spirituale Babaji. E proprio alla città di Cisternino aveva voluto donare parte del suo patrimonio artistico e culturale, con 31 scatti ed oltre 500 libri.
Tra i suoi lavori più noti: Italsider del 1962, Genova Porto del 1964 e Travestiti del 1972. Ha lavorato per il teatro e firmato tanti ritratti di artisti e personalità della cultura da Charles Aznavour a Edoardo Sanguineti da Leonardo Sciascia a Carmelo Bene, Claudio Abbado, Ezra Pound.
La salma si trova ora nella sala del “Commiato” a Cisternino. La cremazione avverrà giovedì.
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