X
<
>

Il consigliere Antonio Loconte e accanto lo pneumatico dell’auto colpito più volte

Share
2 minuti per la lettura

Politico o legato all’attività professionale della persona colpita?
Il movente dell’atto compiuto ai danni di Antonio Loconte, consigliere comunale della maggioranza che sostiene il sindaco di Trani Bottaro, sarà chiarito molto presto dalle forze dell’ordine, che hanno acquisito i filmati di alcune telecamere di videosorveglianza pubbliche oltre che di esercizi commerciali collocate nei paraggi del punto in cui l’esponente politico aveva parcheggiato la sua auto, a pochi passi dallo studio legale di Corso Italia, in pieno centro.

Lo pneumatico anteriore destro del veicolo è stato letteralmente squartato da una serie perentoria di coltellate, forse addirittura dodici.
Il fatto è accaduto nella serata di lunedì, poco prima delle 21.
Loconte è convinto che il gesto non possa essere ritenuto puramente vandalico perché un teppista, a suo modo di vedere, non perderebbe troppo tempo nell’inferire sulla gomma, in particolare con una violenza come quella chiaramente visibile dalla foto pubblicata in pagina.

«Vorrei guardare negli occhi chi è stato capace di fare tutto ciò per poter comprendere cosa lo abbia potuto spingere a compiere un atto da psicopatico – ha commentato il consigliere comunale, definendo il responsabile «Una bestia che ha fatto male i suoi conti perché le telecamere ci sono e funzionano benissimo».

Il giovane avvocato, impegnato da diversi anni in politica, ritiene che quanto accaduto sia frutto di un intento intimidatorio nei suoi confronti ed è a maggior ragione inquieto perché, a prescindere dalle posizioni politiche talvolta anche critiche verso la stessa amministrazione della quale fa parte, sostiene di non avere nemici e di non avere alcuna idea di chi possa essersi reso autore di un tale gesto che suscita inquietudine e forte preoccupazione.

Le indagini, che sono state avviate dai Carabinieri a seguito della denuncia presentata dal consigliere, potrebbero riservare novità a breve: si cerca di identificare l’individuo, ripreso da più angolazioni.
Numerosi gli attestati di solidarietà e vicinanza umana comparsi sui social in queste ore a supporto di Antonio Loconte.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE