Carabinieri
1 minuto per la letturaUn uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Bisceglie per aver perseguitato la ex compagna con minacce, danneggiamento e tentato omicidio.
BISCEGLIE – I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato un uomo. È accusato di atti persecutori, danneggiamento a seguito incendio e tentato omicidio nei confronti del padre della sua ex. Sembra che l’uomo non si rassegnava alla fine della relazione con la compagna. E, la donna, esasperata dalle continue minacce di morte si è rivolta ai Carabinieri sporgendo denuncia.
La donna avrebbe raccontato ai militari che il suo ex, l’avrebbe minacciata più volte. Pare le dicesse che se non fosse tornata con lui «l’avrebbe fatta saltare in aria». E, una volta, l’uomo avrebbe fatto esplodere con materiale infiammabile l’androne del palazzo dove la donna abitava insieme ai figli minori e all’anziano padre, quest’ultimo rimasto ferito per aver inalato fumi tossici.
In una seconda occasione, invece, l’uomo avrebbe lanciato un ordigno esplosivo davanti al portone dell’abitazione della donna, seminando il panico tra i residenti. Fatto, questo, che sarebbe avvenuto ad indagini e dunque la donna, insieme ai figli minorenni e all’anziano padre, non si trovavano in casa ma erano in una struttura protetta. La collocazione nella struttura protetta è stata possibile grazie alla collaborazione tra carabinieri, servizi sociali e un centro antiviolenza.
In occasione dell’ordigno, i carabinieri intervenuti sul posto, su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, si sono subiti recati presso l’abitazione dell’ex compagno della donna oggetto di minacce e lo stesso veniva arrestato: «quasi in flagranza di reato», comunicano i carabinieri della tenenza di Bisceglie. Attualmente l’uomo detenuto presso la casa circondariale di Trani in attesa di giudizio.
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