Antenucci circondato dai calciatori del Picerno
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Picerno 0
Bari (4-3-1-2): Frattali; Belli, Terranova, Gigliotti, Ricci; Maita (39’ st Mallamo), Maiello, D’Errico (45’ st Di Cesare); Galano (39’ st Simeri); Antenucci (32’ st Scavone), Paponi (1’ st Cheddira). A disposizione: Polverino, Celiento, Bianco, Citro, Misuraca, Mazzotta, Pucino. Allenatore M. Mignani
Picerno (4-4-2): Viscovo; Finizio (40’ st Parigi), De Franco, Garcia (40’ st Allegretto), Setola; Viviani, Dettori (10’ st D’Angelo), Pitarresi (10’ st De Ciancio), Esposito (26’ st Vivacqua); Gerardi, Reginaldo. A disposizione: Albertazzi, Vanacore, Ferrani, De Cristofaro, Alcides Dias, Carrà, Di Dio. Allenatore L. Colucci
Arbitro: Paolo Bitonti di Bologna (assistenti: Rosario Antonio Grasso di Acireale e Marco Cerilli di Latina; quarto ufficiale Francesco Carrione di Castellammare di Stabia).
Rete: 2’ st Antenucci
Note: Serata fredda. Campo in buone condizioni. Spettatori: 4938 (430 abbonati, 46 ospiti). Ammoniti: Reginaldo, Cheddira, De Ciancio. Angoli: 6-2. Recuperi: 0’ pt e 4’ st. Fuorigioco: 5-4.
BARI – Il Bari ritrova il successo grazie alla rete di Antenucci ad inizio ripresa. Così la capolista stende un Picerno ordinato, ma mai veramente pericoloso. Poi il Bari raddoppia anche con D’Errico ma per convalidare il gol ci vorrebbe il Var. Alla fine una vittoria giusta per i biancorossi che allungano sul Catanzaro costretto al pari a Potenza.
Mischia un po’ le carte Mignani. Botta è squalificato. Prima volta da titolare, nel ruolo di trequartista, per Galano. Torna dall’inizio Paponi, come anche Terranova. Restituite le chiavi del centrocampo a Maiello e sui terzini le scelte cadono su Belli e Ricci. Divisa blu per i padroni di casa.
Colucci, invece, torna a dare una possibilità da titolare a Viviani che non giocava dall’inizio dalla sfida con il Catanzaro della terza gara del girone di andata. Per il resto si affida agli esperti De Franco in difesa, Dettori in mediana, capitan Esposito e Reginaldo per gol e fantasia. Divisa bianca con banda verticale rossa per i lucani.
Dopo le prime fasi di studio, al 3’ il Bari conquista il primo corner della gara, sul quale il Picerno si difende bene. Rispondono i melandrini con il cross di Dettori, senza fortuna, tanto da far ripartire il Bari che, dopo il fallo su Mallamo, arriva alla conclusione con la girata di Antenucci che trova la deviazione in angolo. Al 9’ ci prova da fuori Ricci, ma Viscovo non si fa sorprendere.
Al 13’ manovra avvolgente del Picerno, cross in area, prova Gerardi il tiro, Gigliotti respinge col corpo. Al 15’ Pitarresi chiama alla parata Frattali. Al 17’, sugli sviluppi del terzo corner biancorosso, Gigliotti mette in mezzo una palla alta sulla quale Viscovo esce a braccia protese per far suo il pallone. Fiammata biancorossa che parte da un passaggio errato di De Franco: al 21’ Antenucci intercetta e crossa per Paponi. L’ex Padova ci prova in rovesciata, ma non ci arriva. Il pallone arriva a D’Errico, che a botta sicura svirgola completamente.
Aumenta, però la pressione del Bari che costringe il Picerno nella sua metà campo. I lucani non riesco neppure ad uscire palla al piede concedendo delle seconde palle che però il Bari non sfrutta. Al 26’ il Picerno prova a tirare fuori la testa dal guscio, ma la rete di passaggi è interrotta dal Bari che si lancia in contropiede, collezionando cross e contro cross che Garci e De Franco mettono puntualmente fuori, fino al 28’ quando il colpo di testa di Antenucci, su cross di D’Errico, impegna Viscovo nella deviazione in angolo.
Reginaldo è il primo ammonito della gara. Il possesso del Bari si rivela sterile anche per merito di un Picerno ben chiuso a protezione della sua porta. Il primo tempo score via senza grossi sussulti da ambo i lati, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi senza neppure un minuto di recupero. Mentre i calciatori del Bari rientrano nel tunnel si sente qualche timido fischio, abilmente coperto dagli spot promozionali diffusi nello stadio.
Si torna in campo e Mignani propone Cheddira per Paponi. E la vivacità del numero 11 si vede subito: tanto che va sul fondo, mette il pallone indietro per il tiro di Antenucci, con Viscovo che compie il miracolo respingendo, ma l’azione non è finita, ancora Chddira per Antenucci e questa voltail vantaggio è confezionato. Sono passati appena un minuto e 15 secondi. Il galletto ha alzato la cresta: al 5’ accelerata di Cheddira che crea scompiglio, ma l’intervento al limite dell’area è giudicato regolare dall’arbitro.
All’8’ si fa vedere anche Galano la cui sgroppata produce un corner. Doppio cambio nel Picerno: dentro D’Angelo e De Ciancio per Dettori e Pitarresi. La squadra di COlucci si affaccia dalle parti di Frattali conquistando il primo corner, i cui sviluppi non portano pericoli perchè Gerardi si fa pescare in fuorigioco. In questa fase il Bari concede qualcosa al Picerno in fase di palleggio, ma si distende bene in ripartenza. Al 19’ Bari ad un soffio dal raddoppio: Cheddira semina il panico, serve Galano che attacca lo spazio, il 19 viene chiuso, ma il Bari ricomincia con D’Errico che va al cross per la testa di Cheddira che mette di poco al lato. Il Bari vuole mettere al sicuro il risultato e al 21’ ci prova ancora con un tiro di Antenucci che va alto sopra la traversa.
Al 22’ si accende Reginaldo che va via sulla destra e prova dalla distanza un tiro ad incrociare che Frattali segue nella sua traiettoria con lo sguardo fino a quando il pallone si perde sul fondo. Al 26’ fuori capitan Esposito e dentro Vivacqua per il Picerno. Al minuto 28’ caso da var: D’Errico scappa via sulla sinistra, si ferma, si accentra e lascia partire un siluro che prende il palo più lontano, poi carambola sul palo opposto e sembra finire oltre la linea bianca, Viscovo lo recupera e l’arbitro lascia continuare.
Poi al 33’ entra Scavone per Antenucci. Fiammata del Picerno al 34’ con Vivacqua che crossa per Geradi, Frattali para. Ancora il Picerno in avanti, ma sul cross in area Terranova sventa mettendo in angolo. Minuto 38, corsa palla al piede di Scavone che mette in mezzo per Cheddira che però è in ritardo. Doppio cambio per il Bari: al 39’ esce Maita ed entra Mallamo, poi esce Galano ed entra Simeri. Due cambi anche per il Picenro: dentro Parigi e Allegretto per Finizio e Garcia.
Subito un’occasione sulla corsa per Mallamo, ma si allunga troppo il pallone senza creare pericoli. Al 41’ si affaccia il Picerno dalle parti di Frattali che è attento a far suo il pallone messo in mezzo dalla destra. Sgroppata, al 45’, anche per Simeri che tenta, ma calcia al lato. Nel finale dentro anche Di Cesare per D’Errico. Al 46’ Simeri soffia la palla a De Franco calcia, ma non prende lo specchio della porta, fiorando il raddoppio. Nell’azione successiva contatto dubbio in area barese, ma l’assistente segnala fuorigioco.
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