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La riapertura ed il ritorno alla normalità post Covid passano anche e soprattutto attraverso la cultura ed il Medimex, dopo i due anni in versione ibrida e digitale, torna a far battere i cuori degli appassionati della musica dal vivo con due grandi concerti di caratura mondiale e di primissima grandezza artistica.

Taranto e Bari, ancora una volta, al centro di un progetto ambizioso che le conferma capitali della musica mondiale, per tre giorni a testa, a dispetto di una geopolitica che vorrebbe la provincia sempre spettatrice, secondo la volontà e gli intenti della Regione Puglia, del Teatro Pubblico Pugliese, delle città ospitanti la prestigiosa kermesse e soprattutto di Puglia Sounds/Medimex, nell’auspicio di tutti di vedere le città della Puglia unite negli intenti culturali e di crescita economica legata a scelte di ampio respiro sostenibili e lungimiranti.

Si parte da Taranto, dal 16 al 19 giugno, con un fitto programma di iniziative nei luoghi più rappresentativi della città che culmineranno domenica con il concerto di Nick Cave & The Bad Seeeds, leggendario “re inchiostro”, probabilmente la migliore penna della storia della musica, alla suggestiva rotonda del Lungomare di Taranto, per la prima tappa italiana del tour mondiale.

Nel calendario della tre giorni anche incontri d’autore con i protagonisti della musica italiana, uno speciale video mapping sul castello aragonese e molte altre attività collaterali nel cuore dell’isola cittadina, ancora da annunciare.
Tra le anticipazioni del programma, anche una mostra unica al mondo ed esclusiva dal 16 giugno al 17 luglio al MArTA, Museo Archeologico Nazionale di Taranto, dedicata ai Pink Floyd.

Dal mercoledì 13 a venerdì 15 luglio Taranto cederà il testimone di protagonista a Bari, casa natale del Medimex.
Il momento saliente della tre giorni sarà il live de The Chemical Brothers, duo britannico tra i più iconici della musica elettronica di ogni tempo, che cadrà il giovedì 14 luglio, alla rotonda via Paolo Pinto (nei pressi dell’ingresso monumentale Fiera del Levante).

Non mancheranno anche a Bari gli incontri d’autore con i protagonisti della musica italiana, oltre che le attività professionali e di networking rivolte ad artisti e operatori musicali regionali e nazionali che come di consueto ospiteranno i rappresentanti dei principali festival e istituzioni culturali italiani ed internazionali. E ancora, scuole di musica rivolte a chi vuole avvicinarsi al mondo della musica e ai professionisti, showcase degli artisti pugliesi e numerose attività collaterali.

Anche a Bari in programma un’importante iniziativa dedicata ai giganti del rock, con una esclusiva mostra fotografica dedicata ai Queen, dal 13 luglio al 28 agosto allo Spazio Murat. Tra iniziative esclusive gratuite e prezzi dei concerti super contenuti rispetto al valore di un artistico a dir poco entusiasmante, anche quest’anno si prevede una pacifica invasione di migliaia di persone provenienti da tutta Italia (e non solo) per quello che negli anni si conferma essere una stella di prima grandezza nel firmamento italiano degli eventi culturali, nell’attesa nelle prossime settimane di poter sgranare gli occhi davanti al programma completo (aggiornamenti costanti sono disponibili sul sito web medimex.it).

Alla fine, ma non per ultimo, il messaggio forte che è passato alla conferenza stampa di oggi per Medimex 2022: «Sarebbe bello che le invasioni fossero sempre e solo queste, pacifiche, entusiaste, empatiche e costruttive. In questo momento così buio noi non possiamo che rispondere con il più potente messaggio di Pace: la musica». Non ci resta quindi che fare un grande in bocca al lupo per la ripartenza a tutto il settore musicale ed a tutte le maestranze, dopo due anni difficili, ed aspettare un altro grande Medimex.

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