Le auto ai nastri di partenza
3 minuti per la letturaE’ calato il sipario sulla settima edizione della Rievocazione del Gran premio di Bari, la sfilata delle auto d’epoca organizzata da Old Cars Club. Sono stati 55 i bolidi provenienti da tutta Italia che, ieri mattina, hanno corso nelle tre manche sul circuito allestito da piazza Prefettura e poi attorno al borgo antico di Bari sul lungomare. Starter e testimonial di questa edizione è stato, per la seconda volta, Cesare Fiorio, direttore sportivo della Ferrari per tanti anni, il quale ha sbandierato il via di ciascuna delle tre manche.
La manifestazione conclusiva dell’evento che si è protratto per diversi giorni, grazie anche alle numerose iniziative collaterali che si sono sviluppate in città – si è aperta con un minuto di silenzio mentre, a due passi dal circuito e con le auto già schierate, veniva deposta la corona in onore ai caduti in occasione della giornata del 25 aprile. Quindi, dalle voci del sindaco Antonio Decaro e degli organizzatori, un auspicio di pace e libertà, con un pensiero rivolto all’Ucraina, e la bandiera tricolore che ha dato il via alla gara.
Sono state cinque le vetture premiate di questa settima edizione: l’Alfa Romeo RL 1924 ‘Targa Floriò guidata da Venanzioro Fonte è la prima classificata; seconda è la Ermini 1100 Sport del 1946 dell’abruzzese Mauro Giansante; terza la Talbot AV Tourer del 1934, proveniente dalla Germania e guidata da René Van Stokrom. L’esemplare di Austin Seven Speedex del 1935, guidato da Mara Sorressa, si è aggiudicata il premio per l’equipaggio femminile e alla Corsini Formula Monza del 1965, guidata dalla 24enne Emma Chicco, è stato assegnato, infine, il premio per l’equipaggio più giovane.
Ma, al di là di vincitori e premiazioni, è stato ancora una volta l’entusiasmo a trionfare. Sia da parte dei partecipanti che da parte degli spettatori, con il pubblico dietro alle transenne ad affollare le strade del capoluogo, tanto ieri mattina quanto nella serata di domenica, quando è andato in scena il suggestivo show notturno delle auto d’epoca. Il tutto a conclusione di una giornata indimenticabile, che aveva visto i bolidi d’epoca protagonista prima nel piazzale della Fiera del Levante e poi, nel pomeriggio, in uno stadio San Nicola stracolmo di spettatori, quasi 26mila, per festeggiare la promozione in serie B del Bari.
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