La statua di San Nicola di Bari
2 minuti per la letturaTorna dopo il blocco per la pandemia del 6 dicembre 2020 il San Nicola dei baresi. Il portale della Basilica pontificia di San Nicola ha pubblicato infatti il programma dei festeggiamenti e delle attività liturgiche che precedono e susseguono il 6 dicembre 2021. Alle quattro del mattino si apriranno le porte della Basilica e alle 5 è in programma la prima Santa messa, presieduta dal Rettore della Basilica di San Nicola, Padre Giovanni Distante. È la messa della condivisione della speranza, quella dove tutti i baresi negli anni antecedenti all’avvento del Covid partecipavano in centinaia, con annessa visita alla cripta, preghiere delle ragazze in cerca di marito alla colonna non più aggirabile perché ingabbiata per chiedere il miracolo e, a seguire, la tradizionale passeggiata nei vicoli di Bari vecchia e foto da postare sui social, con cioccolata calda e sgagliozze a riscaldare il giorno appena nato nel nome di San Nicola.
La partecipazione alla funzione religiosa in massa, con ogni probabilità, non sarà possibile, visto che negli edifici di culto è obbligatorio mantenere la distanza di almeno un metro tra le persone sedute tra i banchi e sono indicate le capienze massime. Domenica 5 dicembre sono in programma cinque messe in Basilica, l’ultima alle 20.30, proprio per dare la possibilità ai fedeli di partecipare alla preghiera. Sarà necessario contingentare gli accessi, anche alle celebrazioni delle 7.30, 10.30 e 12.00 del 6 dicembre. Alle 18.00 poi l’arcivescovo di Bari, monsignor Giuseppe Satriano, terrà la celebrazione solenne con la consegna delle chiavi della Città al sindaco Antonio Decaro.
La statua di San Nicola percorrerà in auto – si legge sul programma – alcune strade cittadine, nello specifico il lungomare Imperatore Augusto, corso Vittorio Emanuele, e piazza Garibaldi, per far ritorno in Basilica riprendendo il lungomare da corso Antonio de Tullio. Non si parla quindi di processione che, al momento, la diocesi di Bari-Bitonto non consente e non prevede. Ma un ritorno alla festa ci sarà, e il segno saranno le luminarie che dal primo dicembre illumineranno il sagrato della Basilica, in concomitanza con l’esposizione della statua del Santo.
Il 6 dicembre del 2020, con Bari al limite tra zona arancione e zona gialla e coprifuoco alle 22, la veglia fu a porte chiuse in Basilica. E il Comitato per l’ordine e la sicurezza dispose il divieto di stazionamento sul sagrato e nelle vie adiacenti la Basilica di San Nicola. Il ritorno alla festa per questo dicembre 2021 c’è ma sarà necessario valutare l’andamento della pandemia e utilizzare una serie di limitazioni a tutela della salute pubblica. Il programma al momento prevede comunque per il 19 dicembre, la giornata di celebrazioni secondo il calendario Giuliano della solennità liturgica di San Nicola, che segna l’unione di San Nicola di Bari con i pellegrini di fede ortodossa. I festeggiamenti in onore di San Nicola dei baresi si concluderanno con il concerto del 22 dicembre alle 20.30 in Basilica diretto dal Maestro Roberto Ottaviano.
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