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BARI – Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano torna a parlare della Ztl di Bari Vecchia e del suo incontro con la signora Capriati, sorella del boss Francesco Capriati. Riferendosi all’episodio di 18 anni fa cui racconto sabato 23 marzo 2024, alla manifestazione “Giù le mani da Bari” ha scatenato la polemica, il presidente ha evidenziato «E io e Antonio. Più Antonio di me, abbiamo girato per Bari Vecchia in lungo e in largo per spiegare le ragioni del provvedimento. In una di queste occasioni, ho certamente parlato con la signora Capriati». Ha detto al Tg1 il governatore della Puglia. Alla domanda se non ci fosse Decaro, Emiliano ha risposto: «Sinceramente, io ci ho parlato sicuramente e ho parlato delle resistenze molto forti che Decaro stava trovando per istituire la Ztl. Siccome – ha proseguito- è una cosa di 18 anni fa, se Antonio mi ha detto che non ricorda di essere stato accanto a me, è possibile che lui abbia ragione». Riferendosi, in tal caso, alle dichiarazioni di Decaro che ha infatti negato di aver mai incontrato la signora Capriati.
Ed ancora, alla domanda posta se non era meglio andare in procura? «No, in questa caso noi avremmo montato una situazione nella quale la procura. Secondo me, non avrebbe potuto fare assolutamente nulla», ha sottolineato Emiliano. Il governatore ha proseguito: «parlavo a una piazza intera che ha capito perfettamente cosa stavo dicendo – precisa –. Ma è probabile che fuori di quella piazza fosse più facile invertire il significato di quello che avevo detto. Io non credo di aver fatto errori perché quando si dice la verità e si raccontano le cose come sono andate non bisogna aver paura di nulla», conclude Emiliano.
-foto Agenzia Fotogramma –
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