Studenti all'uscita da scuola
2 minuti per la letturaGli studenti tornano in piazza domani, contro i doppi turni di ingresso e di uscita da scuola. Dopo una settimana dall’avvio delle lezioni e dall’organizzazione imposta dal prefetto Antonia Bellomo, il malumore non accenna a placarsi. A Bari gli studenti quindi torneranno in strada in una manifestazione organizzata dai rappresentanti di istituto delle scuole superiori della città e di alcuni comuni della provincia. Il corteo partirà da piazza Umberto verso le 9.30 per raggiungere piazza Prefettura, dove i ragazzi hanno chiesto di poter incontrare il prefetto. Aderirà alla manifestazione anche l’Uds.
«La richiesta resta la stessa – spiega Stefano Marano, coordinatore regionale – il ritorno al turno unico di ingresso. Il doppio turno ha creato solo disagi soprattutto agli studenti e alle famiglie». Dall’inizio della scuola sono state diverse le manifestazioni di protesta e gli scioperi organizzati dagli studenti dei vari istituti. C’è da dire anche che i dirigenti, forse nella speranza di un dietrofront del prefetto, non hanno ancora fatto partire l’orario completo: nella maggior parte degli istituti si esce entro le 13. «Ma quando si arriverà all’orario pieno – ci raccontano altri ragazzi – la situazione diventerà ancora più ingestibile rispetto a quella attuale».
Le manifestazioni, però, non si limiteranno a quella di domani. Gli studenti di Bitonto hanno già annunciato una protesta per mercoledì 29 settembre, con uno sciopero e una assemblea in piazza Aldo Moro. «La pandemia – si legge in una nota – ha fatto emergere l’inefficienza di una pubblica amministrazione poco smart, che non è riuscita a gestire le problematiche della comunità scolastica che chiedeva a gran voce una svolta in tema di trasporti, spazi e didattica più efficiente. Per non parlare poi della scoccata finale da parte della Prefettura.
Noi alunni delle scuole secondarie di secondo grado della Città metropolitana di Bari – prosegue la nota – chiediamo un immediato intervento affinché venga superata l’adozione dello scaglionamento orario che sta rendendo difficile lo spostamento di studenti pendolari della nostra comunità scolastica».
L’accesso in piazza Moro, a Bitonto, sarà consentito previo green pass.
Anche i sindacati non allentano la morsa e, nel confermare lo stato di agitazione, continuano a chiedere al prefetto una revisione della decisione. Al momento le scuole che hanno presentato all’Ufficio scolastico provinciale richiesta di deroga ai doppi turni sono otto.
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