Cristian Moroni con Furia sul lungomare di Bari
2 minuti per la letturaOltre 3.200 km percorsi lungo tutta la penisola, dal mare alla montagna, con il sole, sotto la pioggia e anche tra la neve. Da domenica sono a Bari, Cristian Moroni e la sua cavalla Furia. Lui, 40 anni, originario di Roma, da circa un anno ha cominciato a girare l’Italia, partendo da Trieste, accompagnato da una cavalla di 16 anni. Il lunghissimo cammino era cominciato il 24 maggio 2021 da Roccasecca dei Volsci, vicino Latina.
«L’idea di provarci – ha raccontato Cristian al sito BariToday – mi era venuta 4 anni fa, su una collina, mentre passeggiavo con la mia cavalla. Sono single e non ho figli. Lavoravo a Roma e negli ultimi due anni sono stato un autista di mezzi per trasporto disabili. Avevo paura di rimanere bloccato per sempre a svolgere le stesse cose ogni giorno e così presi la decisione di partire».
Poche centinaia di euro in tasca, finiti dopo due settimane, tanta pazienza ma, soprattutto l’aiuto e la generosità di moltissimi cittadini incontrati sul proprio cammino. Quasi a compensare la diffidenza e l’ironia ricevute al momento di spiegare a parenti ed amici il perchè di una scelta così forte. «Se vogliamo – spiega – non ci credevo neppure io ma poi mi dicevo che avrei potuto farlo. Quando una cosa la senti dal cuore, poi la realizzerai. All’inizio un po’ tutti mi prendevano in giro. A me, però, non importava nulla. L’unica persona che ha creduto realmente in me è stata mia madre. Adesso sono davvero libero e felice».
Cristian e Furia, in viaggio per l’Italia, ricevono continuamente sostegno materiale e morale da residenti, allevatori, commercianti e religiosi. «Ho potuto scoprire tantissime persone meravigliose. Grazie a loro riesco a non far mancare nulla a Furia. E’ un’esperienza davvero unica. Mi ha messo in contatto con gente generosa che ha messo a disposizione anche solo un po’ di fieno o un riparo», dice Moroni.
A Bari Vecchia ha potuto toccare con mano la spontaneità degli abitanti del posto, passeggiando per i vicoli e fermandosi alla basilica di San Nicola: «La città non la conoscevo. Signore e bambini si sono avvicinati con alcune carote. L’accoglienza è stata bellissima». Moroni e Furia sono stati infatti supportati dallo staff di un ranch di Bitetto e da un ristoratore di San Girolamo.
Dopo Bari, non c’è un itinerario definito. «Nelle prossime settimane completeremo l’ultima parte di questa tappa, poi pianificheremo un percorso in Sicilia e in Sardegna – ha spiegato Moroni -. Per il futuro vorrei ripetere il viaggio ma aiutando ancor di più altri, organizzando cene benefiche e mettendomi in contatto anche con le istituzioni locali in modo da focalizzare l’attenzione su situazioni specifiche su cui intervenire».
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