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L’esito delle nuove analisi dell’aria nei pressi del crollo della palazzina a Bari hanno confermato che non sono presenti fibre di amianto
BARI – “Anche gli esiti dell’analisi dell’aria effettuate nelle giornate del 14 e 15 marzo scorso hanno attestato l’assenza di fibre di amianto aerodisperse nel cantiere per la demolizione controllata del relitto della palazzina di via De Amicis – via Pinto. Le analisi sono condotte costantemente dalla ditta Ecotrend, fornitrice della ripartizione comunale Igiene e Ambiente”.
A renderlo noto il Comune di Bari, a proposito delle conseguenze del crollo della palazzina di 5 piani avvenuto al quartiere Carrassi il 5 marzo scorso.
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CROLLO PALAZZINA A BARI, NESSUNA TRACCIA DI AMIANTO
“Si raccomanda alla popolazione il rispetto dell’ordinanza sindacale emanata lo scorso 12 marzo, che – spiega nel dettaglio il Comune di Bari nella sua nota diffusa alla stampa – per la tutela della salute pubblica nelle aree esterne delle zone circostanti il cantiere della demolizione, ha disposto una serie di misure precauzionali quali il divieto di affaccio, l’obbligo di mantenere chiuse le finestre e di utilizzare idonei dispositivi di protezione (mascherine) sino a comunicazione di cessate attività”.
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“I lavori di demolizione – prosegue ancora la nota – sono proseguiti per l’intera giornata. Completato l’abbattimento del primo, secondo, terzo, quarto e quinto piano Parti residue ancora in piedi dell’edificio crollato. Le attività di puntellamento di parte della palazzina adiacente, a parere dei tecnici impegnati nelle operazioni, hanno evitato che il crollo si estendesse all’edificio al civico 16. Tuttavia, fino alla definitiva messa in sicurezza del fabbricato di via Pinto 16, per il quale è in vigore un’ordinanza sindacale nei confronti del condominio, la situazione di pericolo non può considerarsi cessata”, precisa l’amministrazione municipale.
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