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Il dottor Enrico De Pascale aveva 59 anni

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Lutto nella comunità medica barese e italiana. La Federazione nazionale degli Ordini, Fnomceo, perde il direttore generale Enrico De Pascale, che «si è spento a Roma» all’età di 59 anni – ha informato ieri mattina una nota – «portato via in pochi mesi da un male che si è evoluto rapidamente».

De Pascale, barese di nascita, «se n’è andato serenamente al termine di una breve e crudele malattia – ha annunciato il presidente Fnomceo, Filippo Anelli – Ci ha lasciato un amico, un fratello: il vuoto è incolmabile. Un uomo straordinario, un professionista di altissimo livello che ha diretto la Fnomceo in maniera encomiabile. Questo è il momento del dolore e della tristezza. Ci stringiamo intorno alla famiglia per condividere i sentimenti di mestizia e il pianto per il distacco».

Alle condoglianze del presidente Anelli – si legge in una nota della Federazione – si uniscono l’Esecutivo, il Comitato centrale, il Consiglio nazionale, la Commissione albo odontoiatri (Cao) nazionale, l’Assemblea dei presidenti Cao, i dirigenti e il personale tutto. «Ognuno porta nel cuore il ricordo di un suo gesto, di quella sua pacata fermezza, di quella risolutezza gentile e intelligente con cui ha guidato la Fnomceo in questi anni».

La camera ardente – ha informato ancora la Fnomceo – sarà allestita oggi, 6 aprile, dalle ore 9.30 alle 17, presso la sede della Federazione in via Ferdinando di Savoia 1 a Roma. L’accesso al pubblico sarà consentito con Green pass base. I funerali si terranno invece a Bari, domani 7 aprile, alle ore 11, presso la Basilica cattedrale metropolitana di San Sabino in piazza Odegitria.

Anche se particolarmente impegnato nella capitale e in giro per il Paese, De Pascale è sempre rimasto legatissimo a Bari, sua città natale. Non a caso, anche nel capoluogo pugliese la notizia della sua prematura scomparsa ha lasciato senza parole colleghi e cittadini che avevano avuto modo di frequentarlo e stimarlo.

«Sarà difficile trovare in una sola persona i suoi talenti, tra cui quello, raro, di tirar fuori il meglio da ciascuno di noi. L’intelligenza viva, il senso di responsabilità, la pacatezza, doti unite a una grande umiltà, al fatto di non far mai pesare il suo ruolo» ha proseguito Anelli, ricordando la figura di De Pascale, direttore generale Fnomceo dal 2018 e anche presidente del Co.Ge.Aps, il Consorzio gestione anagrafica professioni sanitarie, organismo che riunisce le Federazioni nazionali degli Ordini e dei Collegi e le Associazioni dei professionisti della salute che partecipano al programma di Educazione continua in medicina.

«Si adoperava, qui in Fnomceo, nella sua attività al Co.Ge.Aps, con chiunque gli chiedesse un aiuto, per risolvere i problemi di tutti – ha sottolineato Anelli – e tutti abbiamo qualcosa per la quale ringraziarlo. Dobbiamo solo dirgli grazie. Per quello che è riuscito a darci in questi quattro anni e, soprattutto, per aver creato una famiglia. Per questo vogliamo domani (oggi, ndr) permettere a tutti di dargli un ultimo saluto qui, nella sede della Federazione, in quella che è stata e rimarrà la sua, la nostra casa».

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