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Nel Barese un giovane diciassettenne muore colpito da un fulmine; tanti i messaggi di cordoglio della comunità
E’ stato un fulmine la causa della morte di un ragazzo di 17 anni, Giuseppe Cacciapaglia, avvenuta nel pomeriggio di ieri (18 maggio 2024) a Santeramo in Colle. Secondo quanto ricostruito fino a questo momento, il giovane era insieme al padre in campagna, mentre erano impegnati nell’attività di pascolo. Nel corso di un violento temporale, che ha colpito l’area del Barese, il 17enne è stato raggiunto da una potente scarica elettrica che lo ha fatto cadere al suolo.
Anche se il ragazzo è riuscito a rialzarsi, è morto poco dopo per un arresto cardiocircolatorio. Gli operatori sanitari del 118 ne hanno constatato il decesso. Sul posto anche i carabinieri.
Il 17enne frequentava l’Istituto tecnico tecnologico di Altamura e poco dopo l’accaduto non hanno tardato i messaggi di cordoglio dalla comunità scolastica e non solo.
“La nostra comunità scolastica – hanno scritto sui social dall’Istituto tecnico tecnologico “Nervi-Galilei” di Altamura – è profondamente scossa a seguito di un tragico incidente a Santeramo, a un nostro alunno, Cacciapaglia, deceduto folgorato dopo esser stato colpito da un fulmine”.
“Perdere la vita, a soli 17 anni, è una tragedia che nessuno potrà mai capire. Esprimo il mio sentito cordoglio alla famiglia di Giuseppe”. Scrive così, sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Altamura Antonio Petronella, all’indomani della morte di Giuseppe Cacciapaglia, colpito da un fulmine nelle campagne di Santeramo in Colle. Fino a all’anno scorso il sindaco Petronella era il dirigente dell’istituto scolastico superiore frequentato dal giovane scomparso.
“Il suo sorriso, la sua determinazione e la dedizione al lavoro – conclude il sindaco – resteranno nei cuori di quanti lo hanno conosciuto. Un forte abbraccio a chi gli era vicino”.
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