Vetri in frantumi e pavimentazione lurida in piazza Europa
3 minuti per la letturaTappeti di vetri e rifiuti dietro i cancelli ormai logori di negozi chiusi da anni. Pavimentazione lurida. Fontane spente, trasformate in piscine di acqua piovana. Piazza Europa è uno scempio. Nata nel 2009 come fiore all’occhiello del rione San Paolo, durante il mandato da sindaco di Michele Emiliano, oggi è completamente abbandonata a se stessa. Molte attività hanno chiuso e sono state prese di mira dai teppisti.
La pavimentazione è logora e sporca. Le fontane sono spente da mesi ormai: durante l’ultima pioggia sono diventate delle piccole piscine, raccogliendo acqua e rifiuti. «Siamo esasperati – raccontano i residenti – non immaginate quante volte abbiamo chiesto al Comune di intervenire. Ma vengono effettuati lavori temporanei, dopo poco tutto torna come prima, lasciata in mano ai vandali e all’incuria».
La sera poi piazza Europa diventa terra di nessuno. Insomma, basta passeggiare per questa centralissima piazza per rendersi conto di quello che sta accadendo ormai da anni e sotto gli occhi di tutti. Altra zona abbandonata a se stessa è quella del parcheggio del supermercato. I muri sono pieni di scritte di ogni tipo, in alcuni casi sono pieni di buchi, provocati dai teppisti. La pavimentazione è sporchissima. Le scale mobili un giorno funzionano un altro no. Il piano sotterraneo è completamente off limits.
«Qui sembra che tutti voltano la testa dall’altro lato – proseguono i residenti – questo schifo fa parte della vita di tutti i giorni, come se ci dovessimo abituare. Ed invece è sbagliato, non deve andare così. Non è possibile che il parcheggio si trovi in queste condizioni o che non possiamo avere una fontana funzionante per più di un mese. O che i negozi debbano essere vandalizzati: è normale che poi non ci sia nessun affittuario, se le strutture vengono trattate in questa maniera».
C’è però chi resiste: laboratorio di analisi, farmacie, supermercati, il centro della Asl. Tutte strutture che si affacciano su piazza Europa e che sono un punto di riferimento per il quartiere. «Ma perché il Comune non interviene non solo con un piano di manutenzione – concludono i residenti – ma anche con incentivi per rilanciare questa zona?». L’amministrazione però può operare solo sulla manutenzione delle fontane, della pavimentazione, sugli arredi insomma.
I locali, sono tutti di proprietà privata. «Siamo a conoscenza di questa situazione – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Carla Palone – ma purtroppo non possiamo fare nulla per quei locali». E nel frattempo più passano gli anni più in piazza Europa continuano ad andare in fumo i milioni spesi per la riqualificazione.
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