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Tornavano da un locale nel centro di Bari, un 18enne ha perso la vita e il conducente della Mini ora è indagato per omicidio stradale


Indagato per omicidio stradale il 18enne di Bari alla guida dell’auto sulla quale ha perso la vita il coetaneo Francesco Damiani. L’incidente è avvenuto nella nottata di ieri, lunedì 21 ottobre, sul lungomare del capoluogo della Puglia. Si tratta del conducente della Mini Cooper che si è ribaltata tra le spiagge di “Torre Quetta” e “Pane e Pomodoro”. L’automobile è finita fuori strada e si è fermata a pochi metri dal mare. A bordo della macchina viaggiavano cinque ragazzi. Sono stati tutti trasportati immediatamente in vari ospedali della città. In particolare si tratta dei presidi sanitari Policlinico, Di Venere e San Paolo. Per il diciottenne che non era alla guida non c’è stato nulla da fare. È morto poco tempo dopo il suo arrivo nel nosocomio.

L’indagato e un altro ragazzo sono attualmente ricoverati nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari in coma farmacologico. Gli altri due sono ricoverati negli ospedali San Paolo e Di Venere, ma non sono in pericolo di vita.

Quando i soccorritori sono giunti sul posto hanno trovato tre ragazzi all’esterno dell’abitacolo della Mini Cooper e due all’interno. Disposto l’alcol test e gli esami tossicologici su tutti i giovani, compreso quello che ha perso la vita. Sequestrati anche due telefoni cellulari trovati sul luogo in cui è avvenuta la tragedia. Secondo quanto si apprende, erano di ritorno da una festa in un locale notturno nel centro di Bari. E nel fine settimana un’altra tragedia ha scosso una comunità, sempre in provincia di Bari. Sabato 19 ottobre una ragazza è morta nel comune di Bitonto. La sua auto è finita contro alcuni alberi ai bordi della strada che stava percorrendo nella frazione Mariotto.

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