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Il tribunale di Bari

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Il gup del Tribunale di Bari Isabella Valenzi ha condannato a due anni di reclusione, con pena sospesa, un 44enne della provincia di Bari, per il reato di corruzione di minorenne.

Stando alle indagini svolte dagli investigatori, coordinate dal pm Gaetano De Bari, l’uomo, il 18 novembre dello scorso anno, mentre si trovava a bordo della proprio auto parcheggiata davanti ad una scuola media di una cittadina nel Barese, fingendo di chiedere informazioni a una tredicenne appena uscita da scuola, sul tragitto per tornare a casa dopo le lezioni, l’avrebbe molestata.

Per questa vicenda il 44enne era stato arrestato alcuni giorni dopo l’episodio. L’inchiesta era poi partita dalla denuncia del padre della adolescente.

Nel processo, che è stato celebrato con il rito abbreviato, viene contestato questo unico episodio, ma la Procura ha avviato ulteriori accertamenti su altre vicende simili, compiute – stando alle indagini condotte dagli agenti della polizia di Stato – nei confronti di almeno altre otto adolescenti, alcune compagne di scuole della vittima e altre bambine, anche di undici anni, con le medesime modalità.

Alcune di queste ragazzine, accompagnate dai genitori, hanno formalizzato denunce dichiarando di «essere state adescate da un uomo che avrebbe carpito la loro fiducia».

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