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Un albero di Natale

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UN arco e un bosco incantato con luci e verde. A far da corridoio verso il grande albero, pronto ad accendersi il 6 dicembre, giorno di San Nicola. Bari si prepara a vestirsi a festa per il Natale. Il primo che segna il parziale ritorno alla normalità dopo l’anno di buio segnato dalla pandemia. L’Amgas è pronta, come gli anni scorsi, a sponsorizzare gli allestimenti in tutto il centro murattiano e nel borgo antico.

Il fulcro sarà come sempre piazza del Ferrarese dove una grande scritta di color bronzo illuminato, “Love Xmas”, darà il benvenuto e un augurio di amore e di solidarietà alla città. L’allestimento si estenderà su circa 300 metri quadri con un giardino pieno di luci, realizzato con abeti nord manniani e abeti rossi di altezza compresa tra 1,8 e 3 metri, inclusi cespugli e arbusti di varie altezze, illuminati da luci a led in colore bianco caldo e attraversato dal sentiero del Natale.

Ma la vera novità sarà la scelta di replicare l’accensione dell’albero tutti i giorni, dall’8 al 26 dicembre inclusi, con uno spettacolo di luci e musica riprodotta della durata di circa otto minuti. Gli addobbi saranno solo uno degli elementi di richiamo al cartellone che il Comune presenterà nei prossimi giorni, i classici trenta giorni di appuntamenti in città dal 6 dicembre al 6 gennaio. «Vogliamo tornare a vivere il Natale per strada, nelle piazze, all’insegna di vecchie nuove tradizioni dopo un anno segnato dalla paura e dalle restrizioni» dice il sindaco Antonio Decaro.

«Amore e calore le nostre due parole chiave per stare insieme e vivere in serenità le feste» commenta il presidente di Amgas, Vanni Marzulli. L’azienda del gas avrà il suo infopoint davanti a cui ognuno potrà esprimere un desiderio e un augurio da condividere attraverso lo specchio dei desideri. Ma intanto in queste ore inizia a prendere forma anche il programma dei cinque Municipi, per il quale il Comune ha stanziato 100mila euro per addobbi e luci.

Tutti hanno ottenuto una dotazione di 15mila euro, ad esclusione del Municipio (Picone-Poggiogranco-Carrassi-San Pasquale) finanziato invece con ben 60mila euro. «Sicuramente tutte le piazze del nostro territorio avranno un’installazione, un albero di luci» dice il presidente del I Municipio (Libertà-Murat-Madonnella-Japigia-Torre a mare) Lorenzo Leonetti elencando vari punti come le piazze Risorgimento, Disfida di Barletta e del Redentore al Libertà, viale Japigia (ad angolo con via Pitagora) e piazza della Torre a Torre a mare. «Avremo un albero anche davanti alla Cattedrale – aggiunge – per colmare l’assenza dello sponsor che ogni anno adottava quella zona».

Mercatini confermati lungo la Muraglia (spazio solo all’artigianato e agli articoli natalizi) e sul lato pedonale di corso Vittorio Emanuele a cura di Coldiretti per i prodotti a chilometro zero. Con 20mila euro di fondi propri il Municipio finanzierà altri eventi. «Il nostro obiettivo – dice ancora Leonetti – è creare almeno due eventi a teatro e tre concerti in simultanea nelle piazze meno frequentate di Bari vecchia. Daremo anche spazio ai concerti nelle parrocchie con l’orchestra della Città Metropolitana e del teatro Petruzzelli e alle street band, che allieteranno le giornate di shopping natalizio».

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