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Monopoli, tutti i dettagli sulla decima edizione di PhEST, il Festival internazionale di fotografia e arte. Ospite d’onore il celebre fotografo britannico Martin Parr.


MONOPOLI (BARI) – Monopoli si prepara ad accogliere la decima edizione di PhEST, il Festival internazionale di fotografia e arte, che si terrà dall’8 agosto al 16 novembre 2024. Quest’anno, l’evento si distingue per un’importante novità: la durata è estesa a tre mesi, trasformando la città pugliese in un vero e proprio palcoscenico artistico di respiro internazionale.

Monopoli, decima edizione PhEST: ospite d’onore Martin Parr

L’annuncio della decima edizione di PhEST è stato dato alla BIT di Milano, la Borsa Internazionale del Turismo. Gli organizzatori hanno rivelato il primo grande ospite: Martin Parr. Il celebre fotografo britannico, noto per il suo sguardo ironico e tagliente sulla società contemporanea, sarà protagonista della mostra inaugurale, curata da Giovanni Troilo e Arianna Rinaldo. Oltre all’esposizione personale, Parr terrà anche una talk aperta al pubblico, portando per la prima volta la sua visione in Puglia.

A guidare PhEST è un team consolidato: Cinzia Negherbon come direttrice organizzativa, Giovanni Troilo alla direzione artistica, Arianna Rinaldo per la curatela fotografica e Roberto Lacarbonara per l’arte contemporanea.

Dieci anni del Festival internazionale di fotografia e arte

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato l’importanza del festival nel panorama culturale: «La Puglia – ha dichiarato il presidente della Regione Michele Emiliano – celebra dieci anni di “PhEST”, uno degli eventi culturali più prestigiosi e innovativi. Un festival che mantiene una capacità unica di dialogare con gli spazi della città, vera e propria galleria a cielo aperto vissuta e partecipata da cittadini, e che attrae visitatori da ogni parte del mondo.
Grazie al “PhEST” – ha concluso – la Puglia dimostra il suo ruolo di primo piano nel circuito internazionale dell’arte contemporanea e si conferma capace di attrarre grandi artisti in grado di lasciare un segno con le loro opere».

Il sindaco di Monopoli

Sulla stessa linea il sindaco di Monopoli, Angelo Annese, che ha evidenziato il valore aggiunto dell’ospite d’eccezione: «Siamo onorati di ospitare Martin Parr, uno dei fotografi più influenti del nostro tempo, che con la sua mostra personale e la sua presenza a Monopoli renderà questa edizione ancora più speciale».

L’impegno di PhEST nella diffusione dell’arte e della cultura è sostenuto anche dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, come ribadito dal rettore Stefano Bronzini:
«Per il quarto anno consecutivo UniBa sostiene con convinzione una iniziativa culturale che rientra a pieno titolo in una delle mission delle università e di tutte le istituzioni che si dedicano alla formazione e alla cultura: educare alla bellezza per imparare a riconoscerla e averne cura».

L’arte contemporanea

Il festival continua a essere un punto di riferimento per l’arte contemporanea, capace di riempire gli spazi urbani di Monopoli con visioni inedite e riflessioni sul presente. Come ha dichiarato il direttore artistico Giovanni Troilo: «PhEST è uno spazio fisico mutevole che si adatta ai luoghi segreti che il centro storico di Monopoli riesce ancora a custodire. Ma soprattutto uno spazio della mente abitato dalle decine di artisti che in ogni edizione consentono a noi e al pubblico di “vedere”, come avrebbe detto John Berger, di mettere sotto ai nostri occhi questo presente così complesso e di provare a farci comprendere un po’ di più questa sua rapida rivoluzione»

Con un’edizione che si preannuncia ancora più coinvolgente e un ospite del calibro di Martin Parr, PhEST si conferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti della fotografia e dell’arte internazionale.

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