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Sven Goran Eriksson, morto oggi a 76 anni

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LONDRA – E’ morto a 76 anni Sven Goran Eriksson. L’annuncio è stato dato dai siti inglesi e svedesi riportando un comunicato diffuso dalla famiglia. Il tecnico svedese aveva fatto sapere a gennaio di avere un cancro al pancreas e che gli sarebbe rimasto al massimo un anno di vita. “Sven Goran Eriksson è morto – si legge nella nota diffusa dai suoi cari – Dopo una lunga malattia, si è spento stamattina a casa, circondato dalla famiglia. Con lui la figlia Lina, il figlio Johan con la moglie Amana e la nipote Sky, il padre Sven, la compagna Yanisette col figlio Alcides, il fratello Lars-Erik con la moglie Junmong. La famiglia chiede che venga rispettato il desiderio di vivere privatamente il suo lutto e di non essere contattata”.

Eriksson ha allenato in Italia Roma, Fiorentina, Sampdoria e Lazio, conquistando 4 Coppe nazionali (una con i giallorossi, una con i blucerchiati e due con i biancocelesti) oltre allo scudetto, le due Supercoppe Italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea alla guida della stessa Lazio.

Primo ct straniero nella storia dell’Inghilterra, come club ha allenato – fra gli altri – anche Benfica e Manchester City mentre a livello di nazionali è stato commissario tecnico anche di Messico e Costa d’Avorio. Nei giorni scorsi era stato presentato il documentario “Sven”, che andrà in onda su Amazon Prime, in cui l’ex tecnico svedese ripercorreva i momenti più importanti della sua carriera mentre a marzo il Liverpool gli aveva regalato la possibilità di coronare il suo sogno, allenare i Reds, in occasione della sfida di Anfield fra le Legends del club inglese e quelle dell’Ajax.

Appena si è diffusa la notizia della morte di Eriksson, sono arrivate reazioni di cordoglio da tutto il mondo del calcio e non solo. Il principe William si è detto “triste nell’apprendere la notizia della scomparsa di Sven-Göran Eriksson”. Su X, l’erede al trono britannico e presidente della Federcalcio inglese ha ricordato di averlo “incontrato diverse volte quando era allenatore dell’Inghilterra e sono sempre rimasto colpito dal suo carisma e dalla sua passione per il calcio. I miei pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici. Un vero gentiluomo del calcio”.

Giorgia Meloni invece ha citato una frase di Eriksson esclamata durante la sua ultima uscita pubblica: “Spero che mi ricorderete come un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile. Non dispiacetevi, sorridete. Grazie di tutto, allenatori, giocatori, il pubblico, è stato fantastico. Prendetevi cura di voi stessi e prendetevi cura della vostra vita. E vivetela. Si è spento oggi Sven Goran Eriksson, allenatore che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio – ha detto la Meloni – un pensiero di vicinanza ai suoi familiari e ai suoi cari. Riposa in pace”.

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