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MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) – Quando c’è in palio un posto nella finale di un Europeo la tensione è sempre alta. Soprattutto quando parliamo di Nazionali come Spagna e Francia. Domani saranno una di fronte all’altra per provare ad alimentare il loro sogno di arrivare all’Olympiastadion il 14 luglio. Tra i fattori della gara ci sarà sicuramente il centrocampo. Ne è certo anche il ct francese, Didier Deschamps: “Tutte le squadre spagnole hanno questa capacità di avere un grande controllo della zona mediana. E’ un loro punto di forza, con Rodri in particolare. E’ la squadra che ha giocato meglio fin qui. Noi nelle difficoltà siamo arrivati a giocarci questa gara importante”.
I transalpini non hanno – invece – brillato, complici anche le condizioni della loro stella, Kylian Mbappè: “Abbiamo fatto di tutto per farlo recuperare, sono convinto che sia a pieno titolo uno dei calciatori che può giocare dall’inizio. Farà di tutto per essere al meglio possibile, il fatto di indossare una maschera porta ad avere una vista modificata. E’ stato un grande shock, si è dovuto abituare”.
Tra gli elementi che si sono messi in mostra, ci sono invece Mike Maignan e Theo Hernandez, entrambi del Milan: “Non sono sorpreso, sono due grandi campioni e stanno dimostrando la loro forza”. Nessun gol su azione per i Bleus, un problema che Deschamps sa di dover risolvere: “La Francia non è squadra difensiva, ma sa difendere bene. Migliorare l’aspetto offensivo che per adesso non è stato al massimo è uno degli obiettivi”. Insieme a Deschamps è intervenuto il centrocampista Adrien Rabiot, attualmente svincolato non avendo ancora rinnovato il suo contratto con la Juventus: “Abbiamo sempre puntato sul collettivo. Siamo in semifinale e siamo motivati.
Griezmann e Mbappè? Sono un pò meno freschi del solito, ma noi siamo lì per sostenerli, abbiamo fiducia in loro, possono sbloccare le partite in ogni momento, hanno una marcia in più”. Poi sugli avversari di domani: “Siamo unanimi nel dire che la Spagna è la squadra che gioca meglio, sono completi. Ma noi siamo fiduciosi, sappiamo cosa dobbiamo fare”, ha aggiunto Rabiot che ha tagliato corto sulle elezioni francesi. “Avevamo in mente anche altro. Ho sempre detto che la politica e lo sport non vanno insieme. Comunque è stato il popolo a decidere, questa è una cosa molto positiva”.
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