Simona Quadarella
1 minuto per la letturaDopo il quinto posto di Tokyo la nuotatrice romana chiude quarta ai Giochi di Parigi nella gara dominata dall’americana Katie Ledecky
PARIGI (FRANCIA) – Restano un tabù i 1500 stile libero per Simona Quadarella alle Olimpiadi. Dopo il quinto posto di Tokyo la nuotatrice romana chiude quarta (15’44″05) ai Giochi di Parigi nella gara dominata dall’americana Katie Ledecky, oro con record olimpico in 15’30″02. L’azzurra perde subito contatto con la statunitense e poi vede andar via anche la francese Anastasiia Kirpichnikova, argento in 15’40″35. Quadarella dà vita a un testa a testa serrato con Isabel Gose. Alla fine a spuntarla è la tedesca a cui va la medaglia di bronzo (15’41″16).
“Ho lottato tantissimo, è stata una gara molto faticosa, ma sono sincera per me è una delusione enorme” le parole dell’azzurra dopo la gara. “Ho lottato fino alla fine e ho fatto un tempo buono, alla fine ero stanchissima e avevo le gambe che mi scoppiavano”, ha proseguito l’azzurra. “C’è stata una battaglia per il terzo posto. Mi dispiace perchè loro due – dice riferendosi alle medaglie d’argento e di bronzo – sono andate fortissimo. Sono delle atlete che nelle ultime gare avevo sempre battuto.
Mi sentivo abbastanza bene, per questo mi dispiace molto, forse c’erano troppo aspettative, troppa tensione, l’ho vissuta come la gara più importante della mia vita, perchè magari riuscirò a fare un’altra Olimpiade, ma non so come ci arriverò ed era come se fosse l’ultima cartuccia da sparare in ambito olimpico. Sono andata forte, ma non era questo che volevo. Era la mia gara, quella dove sarei dovuta andare meglio, adesso ci sono gli 800, ma non me li sento come i 1500”.
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