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Enrico Brignano porterà in scena una delle storie più iconiche della città eterna con lo spettacolo “I 7 re di Roma”.


Dal prossimo 8 ottobre, il palcoscenico del Teatro Sistina di Roma tornerà a raccontare una delle storie più iconiche della città eterna con lo spettacolo “I 7 re di Roma”, diretto e interpretato da Enrico Brignano. L’attore romano riporta in scena lo storico testo scritto da Gigi Magni, con musiche di Nicola Piovani, in una nuova versione rivisitata e accorciata. «Mi ispirano i miei figli di 7 e 3 anni», ha dichiarato Brignano durante la conferenza stampa in Campidoglio. «Da tempo racconto loro la favola di Roma e spero davvero che questa città continui ad essere una favola».

ENRICO BRIGNANO PORTA IN SCENA “I 7 RE DI ROMA”

“I 7 re di Roma” non è solo una sfida artistica per Brignano, ma anche un sogno che diventa realtà. Con la passione e l’energia che lo contraddistinguono, l’attore romano si prepara a raccogliere il pesante testimone di Proietti e a far rivivere una delle opere più amate del teatro italiano, sperando di far sognare anche le future generazioni, proprio come fa con i suoi figli.

Per Brignano, l’opera rappresenta molto più di una semplice performance teatrale: è un tributo al suo maestro, il leggendario Gigi Proietti, che interpretò lo stesso spettacolo 35 anni fa. «Realizzare questo spettacolo per me significa rendere omaggio a Proietti, che ancora chiamavamo ‘maestro’ quando entrai nel suo Laboratorio di esercitazioni sceniche», ha spiegato l’attore. Proietti, che allora aveva 49 anni, lasciò un segno indelebile nella storia del teatro italiano con la sua interpretazione de “I 7 re di Roma”. «Io oggi ne ho 58, e interpretare ben undici personaggi in uno spettacolo così impegnativo richiede preparazione», ha scherzato Brignano, alludendo alla necessità di avere un team di fisioterapisti al seguito.

Con il suo inconfondibile stile ironico, Brignano ha ricordato come da giovane fosse rimasto folgorato dalla performance di Proietti: «Lo andai a vedere nel 1989 e tornai 17 volte. Mai avrei immaginato che un giorno sarebbe toccato a me salire su quel palco».

COME NASCE IL PROGETTO?

Il progetto nasce dalla volontà di attualizzare lo spettacolo, rendendolo più accessibile e dinamico. Insieme a Manuela D’Angelo, Brignano ha ridotto la durata dell’opera a due ore, mantenendone lo spirito originario ma eliminando alcuni elementi che oggi sarebbero considerati superflui. Anche la scenografia ha subito un restyling: «Il doppio girevole era pericoloso, quindi lo abbiamo sostituito con un sipario rigido che scorre su binari», ha spiegato l’attore.

Brignano non sarà solo sul palco. Al suo fianco, un cast di giovani talenti che include Pasquale Bertucci, Lallo Circosta, Giovanna D’Angi, Ludovica Di Donato e molti altri. Insieme porteranno il pubblico in un rocambolesco viaggio tra i miti dei sette re di Roma, alternando travestimenti, canzoni, balli e momenti comici, in un omaggio alla città eterna e alla sua straordinaria storia.

DATE TOUR “I 7 RE DI ROMA”

Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Sistina dall’8 ottobre al 1° dicembre, per poi proseguire in una lunga tournée nazionale che toccherà le principali città italiane: Torino (Teatro Alfieri dall’11 dicembre), Padova (Gran Teatro Geox dal 18 dicembre), Bologna (Europaditorium dal 9 gennaio 2025), Bari (Teatro Team dal 22 gennaio), Napoli (Teatro Augusteo dal 30 gennaio), Milano (Teatro Arcimboldi dal 19 febbraio), Firenze (Teatro Verdi dal 6 marzo) e Catania (Teatro Metropolitan dal 23 marzo).

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