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I primi posti al Festival di Sanremo non sempre hanno avuto un gran successo, gli ultimi invece spesso hanno spopolato. Ecco alcuni casi


Sarà anche la kermesse canora più importante ma il Festival di Sanremo non sempre ci indovina; Molto spesso brani arrivati agli ultimi posti o eliminati ancor prima della fine della gara si sono rivelate poi canzoni iconiche e memorabili che hanno fatto la storia della musica italiana. In molti ricorderanno Vasco Rossi o Zucchero che, Sanremo sarà pur andato male ma adesso non hanno bisogno di presentazioni. Per non parlare del più recente Tananai, ultimo classificato nell’edizione 2022 e ora tra i cantautori più apprezzati.

E se per la regola “gli ultimi saranno i primi” a Vasco, Zucchero e Tananai è andata così, in molti casi si è affermata anche la regola contraria: primi posti al Festival di Sanremo ma le canzoni sono state poi dimenticate. Ecco alcuni esempi lampanti in attesa di scoprire che cosa accadrà nell’edizione del 2025.

1966

E’ la 16esima edizione del Festival di Sanremo e vede una esordiente Caterina Caselli. A vincere sono Gigliola Cinguetti e Domenico Modugno con il brano “Dio come ti amo”. Tra i non classificati perché eliminati prima della fine del Festival c’è Adriano Celentano con quella che sarebbe diventata poi la celebre “Il ragazzo della via Gluk”.

1967

Solo un anno dopo un altro colpo di scena. Sul palco del Teatro del Casinò di Sanremo (dove tutto ha avuto inizio prima di spostarsi all’Ariston), salgono trionfanti due giovani Claudio Villa e Iva Zanicchi. La canzone vincitrice è “Non pensare a me”. Sembra strano come ad essere ricordato come brano memorabile sia invece “Ciao amore ciao” di Dalida e Luigi Tenco, escluso da quel famoso Festival ancora oggi ricordato per la morte di Tenco. Tra i non classificati anche Little Tony con la sua iconica “Cuore matto”.

1982

Un salto negli anni ’80 con un’edizione fortunata del Festival da dove sono usciti brani immortali da una classifica piuttosto singolare. Vince Riccardo Fogli con “Storie i tutti i giorni” ma l’intramontabile “Felicità” di Al Bano e Romina Power, conosciuta in tutto il mondo, arriva solo seconda. Tra gli eliminati spunta anche un giovane Michele Zarrillo con “Una rosa blu”. Ma a far discutere quell’anno è sicuramente un ragazzo scapestrato e irriverente: Vasco Rossi. In gara con “Vado al massimo” è stato eliminato dopo la polemica che lo ha visto protagonista. Quello che poco dopo diventò il rocker di Zocca, si rifiutò di cantare in playback (condizione imposta quell’anno al Festival) e fece la sua performance cantando fuori tempo e lasciando il palco con il microfono in tasca.

1983

Sarà un caso ma anche in questa edizione il protagonista è lui: Vasco Rossi. Tiziana Rivale con “Sarà quel che sarà” è la vincitrice ma inaspettatamente ultimo è Amedeo Minghi con “1950”, ora uno dei classici della canzone d’autore e uno degli inspiegabili ultimi posti del Festival di Sanremo. E Vasco? Per lui il penultimo posto perché evidentemente non ha convinto la giuria. Il brano in gara era “Vita spericolata” quello che poi sarebbe diventato un vero e proprio inno che unisce diverse generazioni.

1985

Gli anni Ottanta per la classifica del Festival di Sanremo sono ricchi di colpi di scena. E’ il 1985, l’anno d’esordio al Festival di Mango. A Vincere sono i Ricchi e Poveri con “Se m’innamoro”, ancora oggi cantata da tutti. Ultimo posto per Garbo con “Cose veloci”. Fin qui, pare, nulla di strano. Ma a stupire è il penultimo posto: Zucchero con “Donne”, ad oggi uno dei brani più apprezzati nel panorama musicale italiano e tra i più richiesti dell’autore.

1997

Siamo alla fine degli anni ’90 e succede qualcosa ancora oggi di inspiegabile e che potrebbe tranquillamente diventare un caso studio. Trionfano, sul palco dell’Ariston, i Jalisse con “Fiumi di parole”. Quella per loro sarà l’unica partecipazione al Festival di Sanremo nonostante ci abbiano riprovato per ben 28 volte ma senza alcun successo. Il 1997 però è anche l’anno in cui, dopo l’esordio nell’edizione precedente nella sezione Nuove proposte, Carmen Consoli approda tra i big. Il suo brano “Confusa e felice”, ancora oggi tra i più conosciuti del suo repertorio, venne però eliminato subito. Altra assurdità è l’ultimo posto: Loredana Bertè con “Luna”, forse non uno dei suoi brani più iconici ma sicuramente tra i più apprezzati.

2005

Con gli anni 2000 è sicuramente la 55esima edizione a lasciare a bocca aperta. “Angelo” di Francesco Renga trionfa ma tra gli eliminati risulta un Franco Califano all’epoca in gara con “Non escludo il ritorno”. A lasciare stupiti però è la sorte di una band salentina molto promettente in gara nella sezione Nuove proposte. I Negramaro con “Mentre tutto scorre” vennero eliminati. Peccato che adesso, quella canzone, sia diventata uno dei brani più famosi della band che, nel 2018, ha avuto la sua rivincita. Ospiti del festival di Sanremo condotto da Claudio Baglioni, i Negramaro sono tornati sul palco dell’Ariston 13 anni dopo, cantando proprio quel brano.

2020

Traguardo importante per il Festival che nel 2020 raggiunge la sua 70esima edizione. E anche nella classifica non sembra ci siano dislivelli. Vince Diodato con “Fai rumore”, ultimo Riki con “Lo sappiamo entrambi”. Ma quella del 2020 è l’edizione che verrà ricordata per la grande lite. Protagonisti: Bugo e Morgan. La discussione tra i due è approdata anche sul palco dell’Ariston con Morgan che ha cambiato il testo del brano “Sincero”. Per questo motivo sono stati eliminati dalla gara. Quel brano, a distanza di 5 anni, viene ancora canticchiato ma non nella versione originale bensì con il testo di Morgan: “Le brutte intenzioni la maleducazione“. E poi, “Dov’è Bugo” sarà difficile da dimenticare.

2022

Sono passati solo tre anni per consacrarlo tra i giovani cantautori più apprezzati. Si tratta di Tananai che nel 2022 ha fatto suo solo l’ultimo posto della classifica del Festival, vinto da Mahmood e Blanco con “Brividi”. Sara per le reazioni simpatiche postate sui social a ogni classifica ma “Sesso occasionale” di Tananai è diventata l’inno dell’estate e lui, in gara l’anno seguente con “Tango” ad oggi, fa incetta di sold out e dischi di platino.

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