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Giorgia accanto ad Amadeus in conferenza stampa

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Sanremo 2024, Giorgia torna sul palco dell’Ariston in veste di co-conduttrice e festeggia i 30 anni di “E poi”.


SANREMO – Esordì proprio al Festival di Sanremo, nella categoria giovani, nel 1993. Adesso è una delle cantanti più apprezzate. Giorgia, la cantante romana tra le voci più belle del panorama musicale italiano, dopo la gara dello scorso anno ritorna sul palco dell’Ariston ma lo fa da co-conduttrice.

Giorgia sarà al fianco di Amadeus in questa seconda serata del Festival di Sanremo (7 febbraio 2024). A lei il compito di presentare i 15 dei trenta cantanti in gara che si esibiranno e di intrattenere il pubblico con la sua eleganza, la sua simpatia e la sua voce.

La cantante infatti calcherà il palco dell’Ariston anche per cantare e festeggiare i 30 anni di uno dei suoi più grandi successi: “E poi”. Lo ha svelato ieri in conferenza stampa davanti a tutti i giornalisti, ai quali ha confidato di essere un po’ in ansia da prestazione per la sua co-conduzione.

«L’ansia da prestazione io la ho pure quando faccio la spesa» ha detto ridendo. Ed ha confidato che il confronto con l’ottimo lavoro svolto da Mengoni la sera prima la preoccupa. «Marco è stato eccezionale – ha detto – non è facile calarsi in panni non consueti. In alcuni momenti raggiungo se ci penso il panico ma c’è anche molta curiosità». E rivolgendosi ad Amadeus ha commentato: «L’hanno scorso ho già avuto modo di vedere come lavori essendo in gara che tu crei un’atmosfera in cui ci si può concentrare in pace e tranquillità, che per una ansiosa come me è fondamentale».

Ansia a parte, Giorgia salirà sul palco del Festival di Sanremo 2024 per celebrare i 30 anni della sua “E poi”. Un brano che portò a Sanremo nel 1994 e del quale ha un ricordo particolare che riguarda anche Pippo Baudo. «Quando presentammo la canzone per farci prendere a Sanremo – racconta – Baudo ci disse: “Potete andare ma dovete riscrivere l’inciso”. Avevamo 4 ore a disposizione perché poi chiudevano le iscrizioni. Abbiamo “aperto” l’inciso, lui ci ripeteva “bisogna aprire!”, e adesso, anche con Ama, abbiamo constatato che c’aveva ragione».

In molti si chiedono come mai dopo quel Sanremo del ’94 la carriera di Giorgia non sia proseguita anche all’estero, come hanno fatto molti dei suoi colleghi. Lo spiega lei stessa: «Avrei dovuto farlo nel ’95 dopo la vittoria del Festival. La mia casa discografica mi aveva fatto delle proposte ma io dicevo che dovevo trovare il mio suono. E poi credo che ci fosse di mezzo un ragazzo. Insomma, quando c’è stata l’occasione non l’ho fatto e comunque va bene così».

Lei che dunque il Festival di Sanremo lo ha vinto, si esprime anche sul fatto che sono 10 anni in cui non trionfa una donna. «Finché sottolineeremo tutto questo ci sarà sempre una differenza – dice – . Quando non accadrà più che metteremo in evidenza da quando vince o non vince una donna o un uomo, qualcosa l’avremmo pareggiata». E aggiunge: «E comunque arriviamo a sabato che quest’anno…».

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