Il Volo
3 minuti per la letturaSarà Il Volo ad aprire la stagione di concerti all’Arena di Verona, con uno spettacolo tributo al maestro Ennio Morricone. Il 5 giugno i tre tenori Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto saranno i protagonisti di un evento in diretta su Rai 1 e sulla rete americana Pbs. Un evento importante, che rappresenta in un certo senso una rinascita, quella del settore cultura e dei live.
«È un messaggio di speranza e siamo onorati di poter rappresentare questa rinascita» ha esordito Gianluca Ginoble in conferenza stampa.
«Per noi è un grande viaggio, una meravigliosa avventura. Immersi nelle note del maestro Morricone che a un anno dalla sua morte vogliamo ricordare nel migliore dei modi».
Un evento senza conduzione, che vedrà i ragazzi de Il Volo esibirsi in un concerto per la prima volta in diretta. L’appuntamento, con la regia di Cristian Biondani, vedrà la partecipazione speciale del maestro Andrea Morricone, figlio di Ennio Morricone. L’orchestra invece sarà diretta dal maestro Marcello Rota.
Parte preponderante del concerto sarà proprio l’orchestra. Ci tiene a sottolinearlo Piero Barone: «noi canteremo le melodie di Ennio Morricone, aggiungeremo le nostre voci. Non sarà l’orchestra ad accompagnare noi ma saremo noi insieme all’orchestra sul palcoscenico».
Sarà una serata dedicata al maestro Morricone, ma «non mancherà la nostra personalità» rassicurano i tre tenori che non svelano molto sull’evento, puntando all’effetto sorpresa. Eppure, ecco una piccola anticipazione: ci sarà un brano cantato in anteprima. Una melodia di Morricone che verrà cantata per la prima volta in assoluto.
L’evento andrà in onda su Rai 1, in diretta. «Il Volo è fortemente Rai 1 – afferma Claudio Fasulo, vice direttore della rete – ha assolutamente le caratteristiche artistiche e valoriali della programmazione dell’intrattenimento di Rai1».
«E non è un caso se in tutti i grandi eventi a sfondo musicale della nostra rete, Il Volo ha sempre un ruolo da protagonista».
«Per la rete ammiraglia del servizio pubblico, è un onore andare in contro a questa serata speciale che significa moltissimo, non solo per il mondo artistico ma per il Paese». Queste le parole del direttore di Rai1 Stefano Coletta, che ha ammesso di avere accettato subito e con grande piacere la proposta di questo evento.
Un evento che rappresenta una rinascita, per il mondo della musica in questo caso e per i lavoratori dello spettacolo. «Finalmente si canta. Dopo un anno e mezzo non ne potevamo più» ha ammesso Piero Barone, visibilmente emozionato. «Il 5 giugno daremo finalmente questo messaggio di ottimismo, perché è stato un anno incredibilmente difficile e c’è tanta voglia di salire su quel palco. E siamo emozionati nel vedere tante persone lavorare insieme a noi, è questa la cosa più importante, dai tecnici all’orchestra, a tutti i nostri collaboratori».
Questo del 5 giugno infatti, «sarà l’unico concerto de Il Volo del 2021». Lo ricorda Ignazio Boschetto. Il loro tour ripartirà il 18 marzo 2022 dal Radio City Music Hall di New York. Dopo una tournée mondiale cancellata a causa della pandemia, l’omaggio a Morricone all’Arena di Verona sarà quindi l’unica possibilità di vedere i tre tenori dal vivo.
L’Arena di Verona è promotrice di una istanza. Grazie a un protocollo dettagliato, ha reso possibile una serie di appuntamenti, una stagione concertistica con la presenza di 6mila spettatori ad ogni spettacolo. A discuterne è stato proprio il sindaco di Verona e presidente della fondazione Arena di Verona, Federico Sboarina.
Accanto a lui, Gianmarco Mazzi, amministratore delegato e direttore artistico Arena di Verona Srl che ha sollevato anche la questione coprifuoco.
«Spero che le autorità ci aiutino a risolvere il problema del coprifuoco. Perché noi dovremmo per quella data avere comunque una deroga almeno fino a mezzanotte».
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