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Miss Italia 2024 è Ofelia Passaponti. Per la prima volta, la finalissima al teatro comunale di Porto San Giorgio, nelle Marche.
PORTO SAN GIORGIO (FM)- Miss Italia 2024 è Ofelia Passaponti. Seconda classificata Elisa Armosini. Al terzo posto Mariama Diop. A incoronare la vincitrice di questa 85esima edizione, tenutasi al Teatro comunale di Porto San Giorgio (FM), è stata Martina Colombari, Miss Italia 1991 e presidente di giuria. A consegnare la fascia, l’attore, regista e sceneggiatore Giampaolo Morelli. La modella e influencer, concorrente di Miss Italia 2014, Soleil Anastasia Sorge ha adornato Ofelia con il gioiello Miluna. L’evento, seguito da un pubblico entusiasta in sala e in diretta streaming sul sito di Miss Italia, ha offerto una combinazione perfetta di emozioni, talento e spettacolo. A condurre la serata l’eclettico Andrea Dianetti.
MISS ITALIA 2024: TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Il concorso, da sempre simbolo di eleganza e bellezza, quest’anno ha mostrato un volto ancora più profondo e innovativo. L’edizione 2024 è stata segnata dall’introduzione dell’Academy, un’iniziativa fortemente voluta da Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia. Questo progetto ha offerto alle 40 prefinaliste una settimana di formazione e crescita personale, puntando a valorizzare non solo la bellezza esteriore, ma anche la consapevolezza e il valore delle partecipanti.
«Quest’anno abbiamo introdotto l’Academy, con il supporto di alcune coach che amo definire “portatrici di esperienze”, capaci di trasmettere alle miss non solo competenze tecniche, ma veri e propri insegnamenti. Questo è il cuore pulsante di Miss Italia: formazione, crescita e storie che vanno oltre la bellezza esteriore. Con questa grande novità abbiamo voluto offrire alle ragazze un’opportunità unica e senza precedenti nella storia del Concorso», ha dichiarato la Mirigliani, evidenziando come la manifestazione stia evolvendo, abbracciando temi sociali e l’emancipazione femminile.
UNO SHOW TRAVOLGENTE E DINAMICO
Porto San Giorgio, per la prima volta sede della finalissima di Miss Italia, ha fatto da cornice a uno spettacolo che ha saputo coniugare tradizione e modernità. Alla conduzione, un carismatico Andrea Dianetti ha tenuto alta l’attenzione del pubblico.
Lo show si è aperto con una clip introduttiva sull’Academy, seguita dall’esibizione delle finaliste, che hanno saputo mettere in luce i loro talenti attraverso un mash-up travolgente di performance artistiche e personali. Ogni miss ha avuto 40 secondi per raccontare ciò che la rende unica, alternandosi su diversi punti del palco in una coreografia dinamica, arricchita da grafiche LED e una colonna sonora travolgente.
Lo spettacolo porta la firma degli autori Simone Di Maria e Alessandro Lucente, con l’aiuto regia di Giovanni Gervasi. Le coreografie sono state realizzate da Maria Grazia Tallei e Andrea Larossa, arricchite dalla partecipazione speciale del ballerino Agostino Futia.
Simone Di Maria ha dichiarato: «Abbiamo osato, ponendo le ragazze al centro della scena e rendendole protagoniste fin da subito».
«Sin dall’inizio, sapevamo che questa edizione sarebbe stata unica. L’obiettivo era chiaro: le ragazze dovevano essere al centro, senza distrazioni. Per me – ha evidenziato Alessandro Lucente – era fondamentale conoscerle, ascoltare le loro storie, le loro aspirazioni e cogliere quella scintilla che le rende davvero uniche. Volevamo creare uno spettacolo che rivelasse non solo la loro bellezza, ma anche il loro talento e autenticità. Le abbiamo fatte recitare, ballare, raccontarsi, dando loro tutto lo spazio. Nessun ospite esterno, solo loro. È stato emozionante vedere le loro fragilità e il loro coraggio brillare sul palco».
In soli 100 minuti, lo show ha mantenuto alta l’adrenalina, raccontando in modo originale le storie delle concorrenti. La giuria, composta da Martina Colombari, Giampaolo Morelli e Soleil Sorge, ha ascoltato attentamente ogni storia, apprezzando la capacità delle miss di mettersi in gioco e di raccontarsi senza filtri.
IL GAME SHOW
Un altro punto culminante della serata è stata l’eliminazione da 15 a 8 concorrenti, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Le miss hanno poi partecipato a un game show, commentando fotografie iconiche, come i Beatles e La grande Muraglia, e rivelando il loro lato più spontaneo e giocoso.
Le cinque finaliste, accompagnate dalle dieci miss non più in gara, hanno affascinato il pubblico con una performance ispirata a The Greatest Showman. La coreografia, accompagnata dall’interpretazione della canzone “This is Me”, ha trasmesso un messaggio di inclusione e autostima, enfatizzando la bellezza della diversità.
Francesca Bergesio, Miss Italia 2023, ha tenuto il suo ultimo speech da miss in carica, prima di cedere la corona.
MISS ITALIA 2024
Il momento più atteso della serata è arrivato con l’incoronazione di Ofelia Passaponti, che ha ricevuto la corona dalle mani di Martina Colombari. Ofelia ha espresso la sua gratitudine: «Ho provato emozioni indescrivibili. Ho sentito il calore delle ragazze che mi hanno accompagnata in questo percorso. È stato bellissimo poter vivere insieme a loro questo spettacolo. Ci siamo divertite tantissimo sia a prepararlo sia a portarlo in scena. Non potrei essere più contenta. Ho coronato il mio sogno, in tutti i sensi. Ringrazio la patron Patrizia Mirigliani. Un ringraziamento speciale a tutto il team della Toscana che mi ha accompagnata in questo percorso di crescita molto importante».
CHI È OFELIA PASSAPONTI?
Ofelia Passaponti, originaria di Siena, ha un passato ricco di esperienze nel mondo dello sport, praticando pallavolo fin da piccola e dedicandosi anche alla danza classica e al nuoto. In inverno, si gode le piste da sci, un momento speciale da condividere con la famiglia. Cresciuta con il supporto dei suoi genitori, della sorella maggiore e dei nonni, Ofelia ha sempre trovato forza e ispirazione nei legami familiari.
Attualmente, studentessa di comunicazione e appassionata di moda, vede in Miss Italia un’opportunità unica per unire le sue passioni. Questo concorso rappresenta per lei un percorso di crescita personale e professionale.
LA BELLEZZA CHE ISPIRA
La serata di Porto San Giorgio ha segnato un nuovo capitolo per Miss Italia, dove l’aspetto estetico si integra sempre più con valori profondi come la consapevolezza di sé, l’inclusione e il talento, offrendo una piattaforma per le giovani donne di oggi, pronte a conquistare il futuro con la forza della propria unicità.
Sul palco, la patron Patrizia Mirigliani ha condiviso un discorso appassionato sul significato profondo di bellezza, invitando il pubblico a riflettere su questo tema: «La bellezza non è una colpa; è una necessità” per contrastare le brutture della nostra vita, è un porto dove approdare quando tutto ci sembra difficile e privo di luce. Da 85 anni, Miss Italia parla di bellezza e in ogni decennio ha cercato di coniugare questo tema con il cambiamento del mondo femminile attraverso temi sociali e l’evoluzione delle donne».
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