Il cielo come è apparso al culmine del fenomeno dell'aurora boreale
1 minuto per la letturaDalla Calabria all’Abruzzo in quasi tutta Italia per due giorni è apparsa una suggestiva aurora boreale un fenomeno inedito a queste latitudini
ROMA – Un forte tempesta solare sta colpendo la Terra dove è in atto una delle più intense tempeste geomagnetiche degli ultimi vent’anni. I primi effetti si sono manifestati già venerdì sera mentre quelli più intensi si sono manifestati ieri sera. Una tempesta solare, o geomagnetica, è un disturbo del campo magnetico terrestre, colpito dalle particelle ad alta energia emesse dal Sole che rendono elettricamente carico lo strato più esterno dell’atmosfera.
La tempesta solare ha generato in tutta Italia delle splendide e rarissime aurore boreali. Dalle Alpi all’Abruzzo, dal Lazio fino alla Calabria e alla Sicilia, i cieli si sono colorati di luce viola e blu intesa per ore. Un evento storico, perché l’aurora Boreale è fenomeno visibile unicamente nelle zone polari, in Antartide (qui si parla di aurora australe) e/o comunque nelle regioni più prossime ai Poli. Ma negli ultimi anni questo straordinario fenomeno si è manifestato anche ad altre latitudini a causa proprio della maggiore attività del Sole.
COME NASCE L’AURORA BOREALE VISTA IN ITALIA
L’aurora, chiamata aurora boreale o australe a seconda che si verifichi rispettivamente nell’emisfero nord o sud della Terra, è un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre. Anche se le aurore si vedono di notte, in realtà sono provocate dal Sole.
L’aurora boreale si forma dopo che le particelle solari interagiscono con gli atomi di ossigeno intrappolati nel campo magnetico terrestre
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