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Prenderà il via venerdì 31 gennaio presso il Mauto di Torino per restare aperta fino a 18 maggio la Mostra intitoIata “C/ART. L’arte di giocare con l’automobile”. L’esposizione – realizzata dall’artista contemporaneo Robert Kuśmirowski e curata da Guido Costa e Davide Lorenzone – consiste in un’installazione ambientale nella quale l’artista, esponendo automobili giocattolo e vetturette provenienti da diverse collezioni e musei italiani, crea un dialogo inedito tra arte e memoria storica automobilistica. Le vetture esposte coprono un periodo che va dalla fine del XIX secolo fino agli Anni Novanta del XX secolo.

MAUTO DI TORINO: L’ATMOSFERA DI UNA OFFICINA CAOTICA

Il visitatore è accolto in un ambiente volutamente eccentrico e disordinato: un eccesso di modelli incompleti, strumenti consunti e macchinari quasi dimenticati. Vecchie reti metalliche sostituiscono le tradizionali scaffalature, evocando l’atmosfera di una officina caotica di un bizzarro collezionista. Il percorso si sviluppa gradualmente verso l’idea di esposizione perfetta. Gli oggetti trovano ordine, senso, e celebrano il passaggio dall’infanzia a una forma di collezionismo maturo e consapevole. 

CHI È ROBERT KUŚMIROWSKI

In questa trasformazione, si è immersi in una riflessione sulla memoria e sul significato dell’automobile come oggetto di culto. Da un accumulo appassionato e compulsivo tipico dell’età infantile a una sistematizzazione ordinata dei pezzi collezionati. Robert Kuśmirowski è un artista contemporaneo nato nel 1973 a Łódź, in Polonia. Le sue mostre personali hanno girato il mondo, dal Barbican Center di Londra alla Kunsthalle di Vienna, dal Palais de Tokyo di Parigi al New Museum di New York.

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