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Sicurezza al primo posto, specialmente se si tratta dei nostri figli. Per questo Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) lancerà dal 28 ottobre al 3 novembre la “Settimana della Sicurezza dei Bambini in Auto”, iniziativa per sensibilizzare famiglie, educatori e automobilisti sui comportamenti corretti da adottare in auto.

SETTIMANA DELLA SICUREZZA DEI BAMBINI IN AUTO: L’INIZIATIVA

Ma in cosa consiste l’iniziativa? Nella sostanza in corsi e approfondimenti gratuiti in tutta Italia da parte delle autoscuole associate a UNASCA, corsi mirati a insegnare l’uso corretto dei seggiolini auto omologati e dei dispositivi anti-abbandono, obbligatori fra l’altro dal 1 settembre 2024. Questi appuntamenti formativi sono rivolti non solo ai genitori, ma anche a nonni, zii, amici e chiunque trasporti bambini in auto, con l’obiettivo di creare una vera e propria cultura della sicurezza stradale.

DATI ALLARMANTI

Purtroppo i dati rilevano un’emergenza che ha carattere nazionale. Nel 2023, 26 bambini tra 0 e 9 anni hanno perso la vita sulle strade italiane e oltre 5.000 sono rimasti feriti, con un aumento del 225% rispetto all’anno precedente. Numeri che impongono “un intervento deciso, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale 2030”.

SETTIMANA DELLA SICUREZZA DEI BAMBINI IN AUTO: LA PRESENTAZIONE ALLA CAMERA

All’evento di presentazione che si è svolto nella Sala Stampa della Camera dei Deputati, hanno partecipato il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante, il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Salvatore Deidda, e altri rappresentanti di spicco come Gimmi Cangiano, della Commissione Cultura a Montecitorio.

Insieme a loro, i vertici di UNASCA: Alfredo Boenzi, segretario Nazionale Autoscuole, e Andrea Onori, responsabile Nazionale Sicurezza Stradale, hanno illustrato le attività in programma e l’urgenza di promuovere una maggiore consapevolezza sull’uso dei dispositivi di sicurezza per i bambini.

LA PAROLA  A UNASCA

“Prevenire gli incidenti stradali e proteggere i bambini sulle nostre strade è una responsabilità di tutti,” ha dichiarato Alfredo Boenzi. “Con questa iniziativa speriamo di fare un passo concreto verso un futuro più sicuro per i nostri piccoli”.

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