X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Stop auto diesel e a benzina nel 2035. L’ok anche dall’Italia arriva dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso durante il Consiglio Competitività UE, il quale però ha specificato la propria posizione ponendo alcune condizioni affinché si possano perseguire gli obiettivi di elettrificazione dell’Unione Europea.

LEGGI ANCHE: Ue, dal Parlamento stop ai motori benzina e diesel dal 2035

URSO, STOP AUTO DIESEL E A BENZINA NEL 2035: DUE STRADE POSSIBILI …

“Il settore sta affrontando una crisi senza precedenti per motivi interni ed esterni, tra i quali il mancato allineamento di politiche industriali e climatiche, dunque avremo due strade: la prima è la strada maestra di confermare l’obiettivo del 2035, ma decidendo altresì di realizzare le condizioni necessarie per raggiungerlo; la seconda strada è posticipare il passaggio all’elettrico. Noi preferiamo la prima strada rendendo sostenibile l’obiettivo del 2035, però deve finire il teatrino delle finzioni, altrimenti saremo di fronte a un dramma, con gli operai che manifesteranno a Bruxelles come hanno fatto gli agricoltori. L’industria dell’auto europea finirà nel burrone”.

LEGGI ANCHE: Stop alle automobili a benzina e diesel dal 2035: emissioni giù del 55% entro il 2030

URSO, STOP AUTO DIESEL E A BENZINA NEL 2035: MASSICCI INVESTIMENTI DI RISORSE PUBBLICHE …

“Sono necessari massicci investimenti di risorse pubbliche e private pari a quelli americani per accelerare su tecnologie e produzione delle imprese e sostenere l’acquisto di auto elettriche costose, che oggi non sono alla portata dei lavoratori”, ha concluso Urso. “Occorre procedere senza paraocchi e senza ideologie, affermando il principio della neutralità tecnologica”.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE