Nerlla foto, il Team di Bmw Motorrad sceso in pista per aiutare gli istruttori dell'Associazione Diversamente Disabili
3 minuti per la letturaBmw Motorrad è nuovamente al fianco dell’Associazione Diversamente Disabili (Di.Di.). Sul circuito Tazio Nuvolari di Cervesina, vicino Pavia, si è ripetuto un appuntamento che la divisione del marchio dedicata alle due ruote porta avanti già da tempo, e il cui obiettivo è quello di mettere (o rimettere) in sella motociclisti con disabilità.
Un team di venticinque collaboratori volontari del Bmw Group Italia, oltre a un gruppo di amici di Bmw Motorrad, hanno dato il loro preziosissimo contributo per la riuscita di un corso di guida su due ruote che ha visto svolgersi in parallelo più attività.
“Diversità, Inclusione, Responsabilità e Impegno Sociale sono valori fondamentali da cui ci facciamo ispirare ogni giorno e condividiamo con tutti i nostri collaboratori”, ha dichiarato Alessandro Salimbeni, Direttore Generale di Bmw Motorrad Italia. “Sappiamo di essere cittadini del mondo. Questo significa che tutto ci riguarda, non solo le tematiche business, e dobbiamo dare il nostro contributo per un mondo migliore”.
BMW MOTORRAD E L’ASSOCIAZIONE DIVERSAMENTE DISABILI
L’associazione Di.Di. (Diversamente Disabili) di Emiliano Malagoli, supportata da Bmw Italia attraverso il progetto di responsabilità sociale di impresa SpecialMente, offre da diversi anni corsi di guida dedicati con motociclette appositamente modificate e istruttori certificati. Durante questi corsi, in cui le parti di teoria si alternano a quelle pratiche, i partecipanti vengono raggruppati in base alle specifiche esigenze fisiche e quindi assegnati all’istruttore che insegnerà loro a usare le moto con le modifiche specifiche e a guidarle in sicurezza.
Nella squadra degli istruttori di Di.Di. figurano anche istruttori che a loro volta hanno subìto incidenti che hanno causato loro disabilità, cosa che offre un significativo valore aggiunto per un approccio psico-didattico ottimale.
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TRE TIPI DI CORSO
1. Il corso di guida per moto dedicato a motociclisti con disabilità, che è alla base dell’attività di questa associazione: Grazie a questo tipo di corso, Di.Di. aiuta questi motociclisti anche a conseguire la patente speciale “AS” quando la situazione fisica specifica lo permette. A questo corso hanno partecipato una dozzina di ragazzi, raggruppati in tre gruppi e seguiti da altrettanti istruttori.
2. Il corso sulle Pit Bike, che è stato inserito nel programma negli ultimi anni e ha permesso di offrire questa esperienza anche a quelle persone che per età o per condizione psico-fisica non potrebbe guidare una moto più grande.
3. Un corso base per normodotati, per chi in moto non ci va ma vorrebbe iniziare in modo prudente un suo percorso da centauro, e una experience di avvicinamento alla pista per chi è già motociclista ma non è mai sceso tra i cordoli e preferisce farlo in un contesto rilassato e lontano da un clima competitivo.
“Sono molto contento di essere riuscito a organizzare anche quest’anno un nostro corso di guida per i motociclisti disabili nel nord Italia”, dice Emiliano Malagoli, presidente e fondatore di Di.Di. nonché pilota paraolimpico di livello internazionale. “Ma c’è una cosa che mi rende ancor più felice, ossia quella di vedere ancora una volta i ragazzi del BMW Group Italia schierati operativamente al nostro fianco. Nonostante tutto quello che facciamo, siamo un’associazione piccola e abbiamo bisogno di tanto aiuto, a trecentosessanta gradi”.
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