N.A.I.P.
2 minuti per la letturaÈ stato la rivelazione dell’ultimo X Factor, Michelangelo Mercuri in arte N.A.I.P., acronimo di Nessun Artista in particolare. Dopo “Attenti al loop” con cui ha esordito ad X-Factor e il disco “Nessun album in particolare”, l’artista lametino adesso torna con un nuovo singolo. Si intitola “David Chi?” (Epic Records Italy / Sony Music Italy), è prodotto da Stabber ed è un manifesto d’intenti electro dance.
Il videoclip (GUARDA) del brano inoltre, è stato interamente girato in Calabri, tra la casa del confino di Cesare Pavese a Brancaleone e i Calanchi di Palizzi. Quest’ultimo, un paesaggio quasi lunare, che ben si sposa con un verso ricorrente nella canzone: “Andiamo su Marte”.
“David chi?” è una fotografia della fragilità sociale, artistica, umana di questo tempo pandemico e sospeso, in cui la vicinanza fra le persone, il rito di aggregazione che si compie durante una performance sonora, sembra essere ancora un eco lontanissimo. E’ un brano dal valore politico importante, una presa di posizione nobile sullo stato delle cose del settore artistico che cerca dopo mesi di estrema fatica la sua ripartenza.
Scappare metaforicamente dalla morte e dalla guerra e riuscirci volando lontani dalla Terra, ovvero andando su Marte, il pianeta magico che gode da sempre di fascinazione e mistero ed è costantemente “sotto osservazione”. Questo racconta “David Chi?”. Ma «C’è vita su Marte»? A quanto pare si, anche per N.AI.P. che omaggia la poetica di uno dei brani più iconici di David Bowie.
E allora si parte. E con i suoni dance di Naip andiamo su Marte. Ed è vero, c’è vita, troviamo già qualcuno, un tale David. David Bowie è colui che guida il viaggio ma troviamo un David diverso fra le tempeste di sabbia del Pianeta Rosso: è David Guetta. E sta facendo un dj set; e noi siamo li, attoniti e senza chiederci perché, inevitabilmente iniziamo a ballare.
Nel videoclip tutto questo parte dal confino, metafora di reclusione e di isolamento, quello che siamo stati costretti a vivere nell’ultimo anno e mezzo. Mentre l’arrivo su Marte avviene nel suggestivo paesaggio dei Calanchi di Palizzi. Proprio qui c’è David Guetta e si inizia a ballare.
Questo è il viaggio cosmico ma estremamente terrestre che ci regala N.A.I.P. nel suo nuovo brano. Si può ballare, cantare, o riflettere ascoltando “DAVID CHI?”. E’ una canzone che parla di liberazione, della riappropriazione di nuovi spazi di umanità, dell’importante di far risuonare la musica fortissimo, soprattutto in un momento storico di grande complessità.
L’arte come connessione di corpi, idee, nuovi suoni e N.A.I.P. ce la dona sotto forma di brano da ascoltare, da ballare e anche da vedere.
Questo è il David di questo Michelangelo (vero nome di N.A.I.P.).
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