Federica Brignone
1 minuto per la letturaPECHINO (CINA) – “A Milano-Cortina mancherà lo spirito olimpico, non credo ci sarò. A me piace lo spirito olimpico, ma così passa la voglia”. Lo ha detto Federica Brignone, dopo le prove della discesa olimpica di Pechino 2022, parlando delle prossime Olimpiadi in casa.
“Si vivranno in un posto dove gli sport invernali sono di casa, le Alpi sono fantastiche, finalmente avremo i Giochi olimpici di nuovo in Europa. A me è piaciuto venire in Paesi nuovi, ma ci sono piste abituate a ospitare gare di sci alpino” ha spiegato Brignone.
“L’unica cosa brutta delle Olimpiadi di Milano-Cortina è che sarà tutto sparso. Non ci sarà un villaggio olimpico, non ci sarà lo spirito olimpico. A Pyeongchang era tutto nel giro di mezz’ora. Già qui in Cina è più complesso, a Milano-Cortina non ci saranno neppure i maschi nello sci alpino. Saremo ognuno in un posto diverso. È giusto per sfruttare le strutture, giusto per non consumare, giusto per non costruire nulla di nuovo, dal punto di vista ecologico sarà molto meglio, dal punto di vista dello spirito olimpico non sarà bello. Qui siamo tutti assieme, malgrado il covid siamo tutti tra atleti, ci si vede tra altri sport ti siedi con gente diverse tutti i giorni. Questo a Milano-Cortina non esisterà. Sarà un dispiacere” ha detto l’azzurra.
“Sarà come fare un Mondiale o una gara di coppa del mondo, senza la partecipazione maschile. Maschi a Cortina? Non credo, sarebbe troppo facile per loro. Paris si ammazza su quella pista. Lui sicuro andrà fino a Milano-Cortina, io non credo proprio. Mi piace lo spirito olimpico, così mi passa la voglia” ha concluso un po’ sconsolata.
In collaborazione con Italpress
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