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Marta Bassino

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KRANJSKA GORA (SLOVENIA) – Marta Bassino fa la storia a Kranjska Gora e conquista il secondo successo nel giro di 24 ore. La piemontese si ripete in slalom gigante, ottenendo la quarta vittoria della stagione e confermandosi in testa alla classifica di specialità: “Sto vivendo delle emozioni indescrivibili – racconta – non riesco a trattenere le lacrime.

Vivo il momento più bello della mia carriera e me lo godo: non sto pensando troppo al futuro, vivo giorno dopo giorno e gara dopo gara, cercando di raccogliere ad ogni appuntamento il mio massimo e alla fine faremo i conti”. Pettorale rosso, ma non solo: Bassino si avvicina pericolosamente anche a Petra Vlhova (oggi solo decima) nella generale comandata sempre dalla slovacca ma con sempre meno margine rispetto alle inseguitrici. Marta è ancora perfetta e conferisce 66 centesimi a Michelle Gisin. Podio completato dalla slovena Meta Hrovat, a sorpresa.

Fuori dalla top-3 una Mikaela Shiffrin che si trovava in testa a metà gara, per poi perdere progressivamente il proprio vantaggio in una seconda manche opaca: l’americana è settima. L’Italia trova il 98° successo in Coppa del Mondo grazie a Bassino, ma non riesce a ritrovare ai vertici la stella dello scorso anno, vale a dire Federica Brignone.

La valdostana non ha il giusto feeling sugli sci, mancando l’arrivo al traguardo dopo un errore a metà pista. Bottino vuoto e sensazioni tutt’altro che rapportabili alla storica stagione 2019/2020. Difficile chiedere di più invece a Sofia Goggia (settima), prestata al gigante, ma capace di centrare un’ottima top-10: la bergamasca sale in settima posizione anche nella generale in attesa delle prove veloci che possono riportarla sul gradino più alto.

Tra le altre italiane arrivano buoni piazzamenti per Roberta Midali (23^) e Roberta Melesi (25^) con Elena Curtoni a mettersi in mezzo in 24^ posizione. Niente da fare già nella prima manche per Luisa Matilde Maria Bertani, Valentina Cillara Rossi e Laura Pirovano.

Tra gli uomini, Sebastian Foss-Solevaag trionfa nel secondo slalom di Flachau, gara della Coppa del Mondo di sci alpino. Il norvegese si prende la vittoria grazie al tempo complessivo di 1’46″23, precedendo l’austriaco Marco Schwarz e il francese Alexis Pinturault. Manfred Moelgg è il migliore della truppa italiana con il tredicesimo tempo a 2″28 dalla vetta.

Seguono Stefano Gross e Giuliano Razzoli che conquistano qualche punto: il primo e’ 16°, mentre l’ex campione olimpico chiude 21°. Ennesima uscita per Alex Vinatzer dopo una prima manche non esaltante: anche ieri l’altoatesino non e’ riuscito ad andare a punti. Out anche Simon Maurberger senza conseguenze fisiche. Non si sono qualificati per la seconda manche Riccardo Tonetti, Tommaso Sala e Federico Liberatore.


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