Giorgia Meloni
2 minuti per la letturaLa presidente del consiglio Giorgia Meloni torna sulle Riforme: condivise sì ma avanti anche senza opposizione
ROMA – «I numeri non mentono e dicono che l’economia sta andando meglio del previsto». Lo dice la presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, ad Ancona ospite ad una iniziativa elettorale a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Daniele Silvetti. «Sono soddisfatta del clima che c’è nella maggioranza e nel governo, molto lontano da quello che si legge nelle ricostruzioni, e sono soddisfatto dei ministri – aggiunge -. Oggi i risultati dicono qualcosa di buono in un contesto difficilissimo. Io leggo i dati macroeconomici e dicono che l’Italia è la nazione che cresce di più in Europa».
MELONI: RIFORME CONDIVISE MA DAVANTI AI NO ANDIAMO AVANTI
«Domani abbiamo convocato le opposizioni per parlare di una riforma costituzionale. Dicono che non è una priorità – spiega la presidente del Consiglio -. Per noi è una priorità legare chi governa al consenso popolare, dare stabilità e dire basta con i governi costruiti in laboratorio. Della riforma costituzionale parlo con le opposizioni perché voglio che sia il più possibile condivisa, ma la faccio. Perché il mandato l’ho ricevuto dagli elettori».
«Noi riteniamo di avere di fronte un orizzonte di cinque anni – aggiunge Meloni -. Le somme si tireranno alla fine. Sappiamo che ci saranno momenti difficili, ma andiamo dritti all’obiettivo. Stiamo lavorando sulle infrastrutture e dobbiamo lavorare sul porto. Il mare è una grande infrastruttura, dobbiamo costruire una filiera», sottolinea Meloni.
«Sono fiera che in legge di bilancio abbiamo risposto alle esigenze del territorio delle Marche, con 400 milioni di euro in tre anni per la ricostruzione dopo l’alluvione – aggiunge -. Vogliamo dare una strategia di sviluppo e benessere, e questo a qualcuno non piace. Ringrazio i centri sociali che ci contestano, perché ci ricordano che siamo dalla parte giusta».
In collaborazione con Italpress
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