INDICE DEI CONTENUTI
ROMA – Un treno dell’Alta Velocità, della linea Torino-Napoli, è rimasto coinvolto in un incidente nei pressi della galleria Serenissima, a Roma. A bordo c’erano circa 230 persone che sono state messe in sicurezza: non ci sarebbero feriti.
Si tratta del Frecciarossa 9311 partito da Torino alle 8.50. Il treno era ripartito dalla stazione Termini alle 13.59 e sarebbe dovuto arrivare a Napoli alle 15.03. Al momento, si apprende da fonti dei soccorritori, la linea Alta velocità e bloccata nel punto dell’incidente e i treni vengono deviati su linee alternative.
Secondo una prima ricostruzione dell’incidente “il treno è entrato in galleria senza problemi. Poi, per motivi che andranno accertati, c’è stato probabilmente un ondeggiamento anomalo e il locomotore di coda è andato a sbattere contro l’ingresso della galleria della Serenissima”. È quanto riferito dall’ispettore antincendio dei vigili del fuoco Pasquale Labate. I passeggeri, conferma Labate, sono stati messi in sicurezza, mentre sulla linea ferroviaria ancora bloccata ci sono diversi detriti provocati dall’urto del treno con la galleria.
“FUMO IN CARROZZA, È SALTATA LA LUCE”
«Abbiamo avuto paura, tutto è successo dopo essere ripartiti da Termini. Il treno ha avuto dei colpi di freno e poi fumo in carrozza. È saltata la luce e anche l’aria condizionata». È il racconto di Simonetta che era a bordo del treno. «Siamo rimasti al buio per minuti – aggiunge un altro passeggero – poi sono arrivati i vigili del fuoco che ci hanno fatto scendere. Abbiamo camminato in galleria per oltre un chilometro».
DISAGI IN STAZIONE A NAPOLI
Affollatissima la Stazione centrale di Napoli dove ci sono i passeggeri in attesa dei treni in ritardo in seguito all’incidente a Roma del Frecciarossa Torino-Napoli. Diverse centinaia in attesa dei convogli. Sui grandi display della hall le segnalazioni dei forti ritardi, da un minimo di 75 minuti fino a un massimo di 140 per il treno ad Alta velocità da Venezia. Sono tutti treni dal Nord quelli per i quali si registrano i maggiori problemi. Tanti sono seduti sulle valigie, in attesa numerosi turisti. I disagi sono aggravati dal caldo afoso.
TRAFFICO BLOCCATO SULLA LINEA
Arrivano fino a 90 minuti i ritardi sulla linea Alta Velocità tra Torino e Roma dove una carrozza di un treno è uscita dai binari all’altezza della stazione Prenestina, a Roma. Sono otto, al momento, i treni Alta Velocità instradati su linee alternative, come rende noto la stessa Trenitalia sul suo sito. Treni Alta Velocità instradati sul percorso alternativo via Cassino con un maggior tempo di percorrenza fino a 90 minuti: • FR 9588 Reggio Calabria Centrale (10:11) – Torino Porta Nuova (21:00) • FR 9544 Salerno (12:50) – Milano Centrale (18:55) • FR 9642 Napoli Centrale (13:30) – Torino Porta Nuova (19:10) • FR 9320 Napoli Centrale (13:55) – Torino Porta Nuova (20:10) • FR 9426 Napoli Centrale (14:10) – Venezia Santa Lucia (19:34) • FA 8867 Roma Termini (14:05) – Reggio Calabria Centrale (19:28) Treni Alta Velocità instradati sul percorso alternativo via Formia con un maggior tempo di percorrenza fino a 90 minuti: • FR 9623 Milano Centrale (10:58) – Mapoli Centrale (16:12) • FR 9428 Napoli Centrale (15:10) – Venezia Santa Lucia (20:34) I treni Regionali possono subire cancellazioni e limitazioni di percorso.
La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA