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ROMA – Dopo settimane in cui il livello del contagio si è mantenuto sotto la soglia dei 20mila nuovi casi in 24 ore (in alcuni casi anche sotto i 10mila) la diffusione del coronavirus covid-19 torna a preoccupare.
Nel dettaglio, i nuovi positivi, secondo il bollettino del Ministero della Salute, sono 20.499 (ieri erano stati 19.886) a fronte di un minore numero di tamponi, 325.404 (in calo rispetto ai 353.704 di ieri), un dato che fa impennare l’indice di positività al 6,2%.
SI registrano, però, meno decessi in 24 ore, 253, rispetto a quanto accaduto ieri quando erano stati 308. Il totale delle vittime dall’inizio della pandemia sale, così a 97.227.
I guariti sono 11.714, mentre gli attuali positivi crescono di 8.521 unità attestandosi a 404.664.
Si registra un nuovo incremento dei ricoverati nei reparti ordinari, sono 18.292 (+35), e di poco aumentano pure le terapie intensive, con 2.194 ricoverati (+26) e 188 nuovi ingressi.
Le persone in isolamento domiciliare sono 384.178.
La regione con il numero più alto di nuovi positivi è la Lombardia (4.557), a seguire Emilia-Romagna (2.575) e Campania (2.519).
Il punto sui vaccini
Sono arrivate a quota 4 milioni (3.998.727) le dosi di vaccino anti covid somministrate nel Paese. Con 1.370.373 persone vaccinate con doppia dose.
Attualmente sono 5.830.660 le dosi distribuite alle regioni, che ne hanno utilizzato già il 68.6%: 4.537.260 sono di Pfizer/BioNTech, 244.600 di Moderna, 1.048.800 di AstraZeneca.
Per quanto riguarda le categorie, 2.292.040 di dosi sono andate agli operatori sanitari e sociosanitari, 690.708 al personale non sanitario, 389.127 agli ospiti delle Rsa, 489.475 agli over 80, 50.993 alle Forze Armate, 86.384 al personale scolastico.
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