ROMA – Prosegue, anche se leggermente, la crescita in numeri assoluti dei contagi giornalieri in Italia ma, grazie all’alto numero di guariti, il numero totale dei casi positivi continua la sua curva discendente. I nuovi positivi, secondo i dati del Ministero della Salute sono 18.727, contro i 16.999 delle 24 ore precedenti.
Calano i decessi pur restando ad un livello preoccupante: 761 morti (ieri erano stati 887). Sono invece 24.169 i guariti, mentre gli attualmente positivi si riducono di 6.204 unità toccando quota 690.323.
L’incremento dei casi individuati è anche da attribuire principalmente all’aumento dei tamponi: 190.461 in crescita rispetto ai 171.586 processati ieri, con un rapporto tamponi/positivi che si conferma, comunque, sotto il 10%, esattamente al 9,8. Non si arresta, quindi, il trend positivo con la minore pressione sugli ospedali.
I pazienti nei reparti ordinari, infatti, sono 28.562 (-526), mentre le terapie intensive si riducono di 26 unità toccando il numero complessivo di 3.265 anche se si registrano 208 nuovi ingressi (comunque in flessione rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 658.496.
Sul fronte delle regioni il Veneto continua ad essere la regione con più nuovi contagi (3.883), seguita da Lombardia (2.938) e Piemonte (1.553). La regione con il minor aumento è la Valle d’Aosta (11).
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