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Conte a Capri all'inaugurazione del collegamento elettrico con la penisola sorrentina (Foto Filippo Attili/LaPresse)

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«Non si può pensare che ci sia il governo che risolve i problemi. Lo abbiamo risolto e dato merito a tutta la comunità nazionale, che ci ha consentito di superare la fase più dura, una prova difficilissima dalla quale siamo usciti vincitori. Adesso la stessa cosa: questa nuova ondata la affronteremo con grande senso di responsabilità, con grande sensibilità, afferrando quali sono i valori in gioco».

Così il premier Giuseppe Conte a margine dell’inaugurazione della nuova linea elettrica Capri-Sorrento di Terna. «Smettiamola con le polemiche, con discorsi astratti e con dibattiti. C’è da essere concreti – ha proseguito – tutelare la salute propria e delle persone anziane, se cresce il numero dei contagiati e il numero persone ricoverate in ospedale e in terapia intensiva andremo di nuovo in difficoltà. Dobbiamo arrestare la curva e per farlo non c’è nulla di meglio, in questa fase, che rispettare le regole», ha detto ancora Conte.

Come ha rilevato il premier, «continua questa curva che lentamente ma progressivamente sta crescendo, ed è la ragione per cui abbiamo adottato le misure restrittive. Non ci ha fatto piacere – ha spiegato – ma dobbiamo adesso rispettare queste regole più restrittive. Oggi c’è stato un innalzamento, ma c’è stato anche un record dei tamponi. Ma è chiaro che la situazione non può non preoccuparci, non può non spingerci a rispettare tutte le regole».

«Non faccio previsioni per Natale – ha aggiunto in riferimento ai rischi di un lockdown nel periodo delle festività – ma faccio previsioni delle misure idonee, adeguate e sostenibili per prevenire un lockdown, ma molto dipenderà dal comportamento di tutta la comunità nazionale. È una partita dove vinciamo tutti, altrimenti perdiamo tutti», ha concluso Conte.


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