Viviana Parisi
1 minuto per la letturaMESSINA – «Dall’esame dei fotogrammi, dopo una prima elaborazione ed ingrandimento, il consulente di questa Procura verificava che già alle ore 10,15 circa del mattino del 4 agosto, era visibile ai piedi del traliccio il corpo di Viviana Parisi, verosimilmente nella identica posizione in cui qualche giorno dopo veniva ritrovato».
Lo ha precisato, con una nota, il Procuratore di patti Angelo Vittorio Cavallo che coordina l’inchiesta per omicidio e sequestro di persona dopo la scomparsa e la morte della dj Viviana Parisi e del figlio Gioele.
«Quanto al piccolo Gioele – ha aggiunto – è attualmente in corso l’elaborazione da parte del consulente di questa Procura delle migliaia di ulteriori fotogrammi ripresi dai droni dei vigili del fuoco nei giorni delle ricerche (oltre 16.000). Al momento, ad un primo studio dei fotogrammi consultati, non si evidenzia la presenza del corpo del piccolo Gioele vicino a quello della madre. In ogni caso, ulteriori elementi dovranno essere ricavati dal necessario successivo approfondimento ricorrendo a tutti i possibili strumenti tecnici diretti all’analisi dei medesimi fotogrammi».
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