NAPOLI – Campania, avanti tutta. «Napoli completamente immune entro luglio. Tutti con la prima dose, una metà anche i richiami, ma avere già tutta la popolazione vaccinata è un risultato straordinario. Penso avremo lo stesso risultato per i capoluoghi di provincia. La campagna di vaccinazione dai 12 anni in su andrà avanti se il Governo e il commissario decideranno di dare più vaccini alla Campania così come abbiamo dato più vaccini alle regioni più anziane. Importante non fare ricreazione. Poi a ottobre, novembre e dicembre vedremo come fare». Ad annunciarlo è il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in occasione di un incontro a Palazzo Santa Lucia.
«L’Iss dovrà dirci se l’immunizzazione del personale medico sussiste o no o se dovremo invece fare la terza dose per garantire la sicurezza degli ospedali. Dovremo fare una verifica attenta sulle varianti. Il messaggio è di serenità, stiamo uscendo dal calvario, ma ne usciamo fino in fondo se stiamo attenti», ha sottolineato il governatore Vincenzo De Luca.
Intanto migliaia di tentativi di connessione hanno mandato in tilt il sito della regione Campania (LEGGI). Per diverse ore impossibile l’accesso. Era fissata per le 22 di mercoledì sera l’apertura della piattaforma regionale per l’adesione vaccinale di cittadini a partire dai 12 anni di età. Alla scoccare dell’ora X c’è stato un assalto di massa.
Le relative convocazioni, nei prossimi giorni, sono legate, ha fatto sapere nelle ultime ore l’Unità di Crisi della Regione, alla disponibilità dei vaccini e al progressivo completamento delle fasce di età per le quali la piattaforma, gestita dalla Soresa, era già aperta.
Per la fascia di età 12-17 anni il vaccino che sarà somministrato è Pfizer. Ai maturandi in Campania è stato somministrato il vaccino monodose Johnson & Johnson. Gran parte della popolazione dovrebbe comunque ricevere o Pfizer-Biontech o Moderna.
La Campania si avvia verso i tre milioni e mezzo di vaccini somministrati, secondo i dati forniti nella serata di ieri. In piattaforma si inserisce il codice fiscale e il numero di tessera, si procede inserendo i dati anagrafici, l’email e il numero di cellulare. Si compila l’anamnesi in cui si indicano eventuali patologie e particolari condizioni di salute. E, infine, si attende un messaggio che contiene un codice numerico Otp, necessario a concludere tutta la procedura.
Dal canto suoi l’Asl Napoli 1 Centro accelera sui vaccini ai cittadini non deambulanti grazie ad una parziale riconversione del centro tamponi presente nella sede del Frullone che, a partire da oggi, sarà impiegato nel solo pomeriggio in modalità “drive in” anche per le inoculazioni di quanti non possono raggiungere gli hub vaccinali cittadini.
Una parziale riconversione resa possibile dal miglioramento del contesto epidemiologico nazionale e campano, che richiede un minor numero di tamponi rispetto al recente passato. Resta piuttosto stabile l’indice di positività. Secondo i dati dell’Unità di crisi sono 218 i casi positivi al Covid nelle ultime 24 ore su 5692 tamponi molecolari esaminati. Otto i decessi – 6 nelle ultime 48 ore e due in precedenza ma registrati mercoledì – e 789 le persone guarite. In merito alla situazione negli ospedali, calano i ricoveri in intensiva (da 55 ai 54 di ieri) e in maniera più netta in degenza (dai 624 ai 594 di ieri).
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