1 minuto per la lettura
Una magnifica prostituta scende da una deserta via Veneto, a Roma, e si dispera. La strada un tempo detta de La Dolce vita è deserta, gli alberghi sono già svuotati e lei ferma l’unico passante dicendogli – a modo di un coro greco – “non c’è nessuno, non c’è anima viva”. L’indomani chiude tutto, cala il lockdown e dopo due anni – o sono già tre? – la nuova normalità perpetua l’emergenza, ormai mentale, dell’umanità italiota bisognosa ancora di perpetuare la Ffp2 sul muso. Dalla nostalgia delle case chiuse alla nostalgia di chiudersi in casa, in un niente.
La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA