Priscilla Salerno
1 minuto per la letturaPremier che vai, pornodiva che trovi. Alexander De Croo, il primo ministro belga, perde la strada di casa e scrive a Eveline Dellai, attrice in forza all’hard, infilandosi in uno scandalo a uso di moralismo gne-gne. Ma Silvio Berlusconi, ahinoi, s’è proprio redento. Non senza procurare un colpo al cuore dei suoi fan dice no alla candidatura a Salerno della pornostar Priscilla Salerno – all’anagrafe Tina Ciaco – e così ripudia alla radice l’assunto della rivoluzione liberale che fu: la patonza che deve girare, insomma, non gira più. S’affumò.
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Anche i premier hanno ricevuto offese? Supponiamo di si anche se a me interessa relativamente, insomma questo sentimento di contrarietà è come se generasse una semina di zoppicanti.
Questo quando si diventa premier, per le missioni le situazioni sono un po’ diverse e con l’età che si eleva superiore ,nelle zone,le donne di amano tutte.
La scuola filosofica tuttavia, mette in guardia per mantenere l’emancipazione non si torna indietro su questo argomento, si rischia la dispersione, purtroppo è una forzatura su se stessi.