Due bicchieri di amaro
L’abito fa il monaco, figurarsi l’etichetta. E cosa di peggio può accadere se dall’Amaro Averna – fondamento di stile ancorché di poetica – per volontà dei nuovi proprietari, ossia Campari, sparisce la località che ne determina lo specialissimo genius per un generico e annacquante “siciliano”? Come minimo s’irritano i Santi Numi. Sull’etichetta si deve scrivere Caltanissetta – ripetiamo: Cal-ta-nis-set-ta – perché poi, andando alle corte, dove volete che sia la struggente Nissa? Solo là dove sorge il sogno, il sogno di un valzer: nelle campagne di Caltanissetta.
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Mi fido dunque PBU non posso mettere in discussione il sogno- sull’etichetta ci sarà la dicitura -Averna l’amaro abbarbicato a Caltanisetta.