X
<
>

Matteo Renzi e Giuseppe Conte sullo sfondo

Share
1 minuto per la lettura

Il paragone tra il PSDI del compianto Nicolazzi della Prima Repubblica e il M5S di Conte in cerca di anfratti di sottogoverno nella Repubblica di questi qua – un argomento dell’intervista di Matteo Renzi a Il Giornale, ieri – non è polemica politica ma pura deflagrazione comica degna di Achille Campanile, di Ettore Petrolini e di Totò. Possano i Numi perdonarci per tutte le volte che abbiamo preso a male parole il senatore Renzi ma solo un fuoriclasse politico può avere – con le intuizioni strategiche – i tempi comici, e lui lo è. Lo nacque. Bisogna pur riconoscerglielo.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE