1 minuto per la lettura
Molto di ciò che riguarda la creatività, lo studio e la stessa organizzazione culturale si fa “a gratis”. Così è nella gestione degli enti di produzione artistica, nella loro amministrazione, e così anche nell’industria editoriale. Chissà come e quando s’è imposto quest’andazzo per cui il lavoro intellettuale è ridotto al rango di un passatempo per vellicare la residua vanità del vorrei ma non posso di un’Italia orba di grandezza e di bellezza (e così anche di economia e di commercio). Così che la messa in opera dell’immaginazione sia – più o meno – una cantatina sotto la doccia. O, peggio che mai, un obbligo morale amatoriale.
La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA