Vittorio Feltri
1 minuto per la letturaGerard Depardieu nel ruolo di se stesso, e così anche lo scrittore Michel Houllebecq sono i protagonisti in accappatoio di un film.
I due, provocatoriamente, affrontano la loro immagine pubblica di magnifici reazionari – “Siamo la vergogna della Francia?” – per rivendicare l’orgoglio di essere i “nemici pubblici” di tutto il coccodè perbenista.
Una bellissima idea questa di Thalasso, la commedia del regista Guillaume Nicloux, e un remake italiano con due figure centrali del dibattito, comunque urge: una è senza alcun dubbio l’imperatrice Maria Giovanna Maglie, l’altro – il nostro Depardieu – è Vittorio Feltri.
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