Antonio Decaro, presidente dell'Anci
1 minuto per la letturaROMA – I sindaci considerano «scorretto» l’atteggiamento del Governo, che ha «scaricato» su di loro le decisioni sulle chiusure. A dirlo è il primo cittadino di Bari, Antonio Decaro, presidente dell’Anci, in riferimento al passaggio del nuovo Dpcm annunciato ieri sera dal premier Conte (LEGGI) in cui si dà ai sindaci la facoltà di chiudere strade o piazze della “movida” dalle 21 in poi.
«Ci è sembrato – ha spiegato Decaro – un modo per spostare la responsabilità, agli occhi dell’opinione pubblica, sui sindaci. Non si possono fare delle riunioni in cui non viene detto niente e poi evidentemente il Governo non ha la forza per imporre e fa un finto coprifuoco e dice che decidono i sindaci».
«I sindaci non possono controllare: per questo avevamo preteso che sparisse dal testo del Dpcm la parola sindaco. Non parteciperemo più a riunioni di regia perché tanto la presenza dei sindaci è inutile», ha concluso polemicamente il sindaco di Bari.
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